Impresa esclusa ricorre al Tar: sospeso l’appalto per il nuovo ospedale della Trucca

Improvvisa tegola sul nuovo ospedale: la commissione aggiudicatrice dell’appalto per la realizzazione del «Giovanni XXIII», che sorgerà nella zona della Trucca, ha sospeso la procedura di verifica delle offerte presentate dalle aziende. La decisione è stata assunta dopo che la sezione di Brescia del Tribunale amministrativo regionale ha accolto, in via provvisoria, il ricorso presentato da una delle imprese concorrenti escluse dalla gara, per aver presentato parte consistente della documentazione senza le firme richieste.L’esclusione dell’azienda era stata imposta dal fatto che il disciplinare di gara sanzionava, con l’esclusione, la mancata sottoscrizione di 129 schede. Sulla questione, il Tar tornerà a pronunciarsi entro la fine di ottobre. Nel frattempo, il responsabile del procedimento, l’ingegnere Paolo Bosi, ha dovuto sospendere l’esame per la valutazione dell’eventuale anomalia dell’offerta più bassa tra quelle ammesse dalla commissione. Le imprese partecipanti, come previsto dal bando, hanno presentato le proprie offerte partendo da una base d’asta di 243.118.487 euro spalmati su due tipi di intervento (IVA esclusa): 208.814.87 come investimento per i lavori di costruzione e 34.304.400 euro come somme d’esercizio per attività di manutenzione e di conduzione degli impianti.

(18/10/2004)