Cronaca / Bergamo Città
Giovedì 07 Febbraio 2008
In classe si sentiva preso in giro: 15enne inscena rapimento
Particolarmente sensibile, a scuola si sentiva preso in giro dai compagni: e così un ragazzo di 15 anni, che frequenta un istituto professionale di Bergamo, pur di non entrare in classe questa mattina ha messo in scena un finto rapimento.
«Mi stanno portando via con un furgone» ha detto, chiamando al telefono la sorella. Avvertita la polizia, gli agenti hanno tentato inutilmente di raggiungere il ragazzo al cellulare. Il ragazzo ha risposto solo quando lo ha richiamato la sorella. «Mi hanno lasciato andare - ha raccontato -, sono in stazione: hanno fatto scendere me e hanno preso un altro ragazzo».
La polizia lo ha raggiunto subito, per cercare di ricostruire quello che era accaduto. Lo hanno portato in Questura: qui, dopo un po’, il 15enne è crollato e ha spiegato di essersi inventato tutto per non andare a scuola, per evitare altre prese in giro da parte dei compagni.
Preside e insegnanti, contattati dalla polizia, hanno raccontato che non risulta che il ragazzino fosse stato, recentemente o in passato, oggetto di particolari accanimenti da parte degli altri studenti. Probabilmente sulla scelta di arrivare a inscenare il finto rapimento ha pesato proprio la particolare sensibilità del 15enne.
(07/02/2008)
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