Inaugurata la Variante di Trescore
Strada aperta, guarda il video

Stamattina, venerdì 16 novembre, è stata inaugurata la variante Albano-Trescore sulla statale 42, si tratta di circa 4,5 km che ridurranno il traffico nel centro abitato di San Paolo d'Argon, per citare i due paesi che più godranno dell'opera costata 41,8 milioni.

Stamattina, venerdì 16 novembre, è stata inaugurata la variante Albano-Trescore sulla statale 42, si tratta di circa 4,5 km che ridurranno il traffico nel centro abitato di San Paolo d'Argon, per citare i due paesi che più godranno dell'opera costata 41,8 milioni.

Completata nei giorni scorsi la posa della segnaletica orizzontale verticale e l'illuminazione agli svincoli, la variante è stata aperta al traffico poco prima delle 18 di venerdì 16. A benedire il nuovo tratto di strada monsignor Vittorio Nozza, delegato episcopale, mentre il tradizionale taglio del nastro è stato effettuato dall'assessore regionale alle Infrastrutture e alla Mobilità, Andrea Gilardoni.

Presenti tutti i sindaci dell'area interessata, ci riferiamo a Stefano Cortinovis (San Paolo d'Argon), Maurizio Dionisi (Albano) e Alberto Finazzi (Trescore), il condirettore generale dell'Anas, Stefano Granati, il capo compartimento dell'Anas Lombardia, Claudio De Lorenzo, il presidente della Provincia, Ettore Pirovano, l'assessore provinciale alla Viabilità e Trasporti, Giuliano Capelli, e parlamentari e uomini politici della Regione.

Sul tracciato gli interventi maggiori sono costituiti dai due cavalcavia di 22 metri ciascuno, due punti per scavalcare il torrente Zerra e il rio Seniga, quattro sottovia e una galleria lunga 280 metri dedicata a Sant'Alessandro, patrono di Bergamo.

Non è stata la giornata delle polemiche (un plauso generale all'impresa Milesi che ha realizzato l'opera nei tempi previsti), ma si è sottolineato che non si deve finire qui. Pirovano: «Speriamo che l'Anas continui a investire sul territorio».

Ricordiamo, infatti, che c'è già sul tavolo il progetto preliminare per il secondo troncone della variante di Trescore, che dovrebbe arrivare quasi al confine con Entratico. Tra non molto dovrebbe essere pronto il progetto esecutivo. Si tratta di un investimento da 95 milioni.

L'Anas ha risposto che per il momento non è previsto quel finanziamente, ma che - con in mano il progetto esecutivo - il secondo troncone della variante di Trescore potrà entrare nel capitolo delle spese future.

L'INTERVENTO
L'intervento riguarda la realizzazione di un tratto in variante alla strada statale 42 "del Tonale e della Mendola”, dal km 29,800 al km 33,800, tra il Comune di Albano Sant' Alessandro e il Comune di Trescore Balneario, in provincia di Bergamo.
La nuova arteria si sviluppa per una lunghezza di circa 4,5 km, di cui 2,8 km in rilevato ed i restanti 1,7 km in trincea.
La variante, distaccandosi dalla strada statale 42 nel Comune di Albano Sant'Alessandro, si ricollega alla stessa nel Comune di Trescore Balneario mediante una rotatoria ed è composta da un primo tratto di nuova costruzione della lunghezza di circa 3,8 km (fino allo svincolo n. 3) e da un secondo tratto di circa 700 m, realizzato mediante riqualificazione di una strada comunale esistente.
A tale estesa va aggiunto un raccordo funzionale della lunghezza di 800 m,  interamente in trincea, che ha origine dallo svincolo n. 3 del tracciato principale e si collega alla strada provinciale 89 mediante una rotatoria.

DATI TECNICI

    Lunghezza del tratto oggetto dell'apertura al traffico km 4,5
    Lunghezza del raccordo funzionale m 800
    con la strada provinciale 89
    Sezione stradale tipo IV del C.N.R. 78/80 composta da
    una carreggiata con:
    n. 2 corsie di marcia da 3,75 m, m 7,50
    una per senso di marcia
    n. 2 banchine laterali da 1,50 m, m 3,00
    una per senso di marcia
    Totale larghezza della piattaforma stradale m 10,50

OPERE D'ARTE MAGGIORI

    Galleria artificiale "Sant'Alessandro” m 280
    Due cavalcavia in acciaio-calcestruzzo m 22 cad.
    Ponte per lo scavalco del torrente "Zerra” m 21
    Ponte per lo scavalco del rio "Seniga” m 16
    Quattro sottovia (svincoli n.1 e n.2) m 15 cad.

DATI GENERALI

    Inizio lavori intervento: febbraio 2011
    Apertura al traffico: novembre 2012

COSTO DELL'OPERA OGGETTO DELL'APERTURA AL TRAFFICO

    41,8 milioni di euro circa (di cui 4,5 cofinanziati dalla Regione Lombardia)

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