Ispezioni Iraq, l’Aiea: «Finora non abbiamo trovato nulla»

Ispezioni Iraq, l’Aiea: «Finora non abbiamo trovato nulla»«Finora non abbiamo trovato prove che l’Iraq abbia mentito nella sua dichiarazione sulla questione nucleare» ha dichiarato il capo dell’agenzia dell’Onu dell’energia atomica El Baradei, pur precisando che «è troppo presto per giungere a qualsiasi conclusione».

Secondo El Baradei, all’Aiea occorrono più informazioni di intelligence nucleare da parte degli Stati membri delle Nazioni Unite per aiutare gli ispettori a cercare prove del presunto programma nucleare segreto iracheno.

Saddam Hussein è intanto partito al contrattacco e in un discorso, ieri, ha accusato gli ispettori di essere delle spie al soldo di Washington.

Nel frattempo il ministro degli esteri britannico Straw ha detto che la guerra «è meno probabile di quanto si pensi», ma dal ministero della difesa giungeva intanto la conferma di una squadra navale verso il Golfo: dagli Usa sono infatti partiti un gruppo anfibio dei marines e la nave ospedale «Comfort». Mobilitati anche migliaia di riservisti e di elementi della Guardia Nazionale.

(07/01/2003)
Su L’Eco di Bergamo del 08/01/2003

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