La domotica al centro di un convegno

La domotica, cioè l’automazione domestica, sarà al centro di un convegno che si terrà venerdì 29 ottobre nell’Aula magna dell’Università a Dalmine. L’evento decolla con il patrocinio di Provincia, Comune, Asl e Confcooperative di Bergamo. L’iniziativa è legata al progetto europeo «Home: quando il sociale è in casa», ed è organizzata da Cesac (Centro servizi per l’associazionismo, la cooperazione, le imprese sociali) in collaborazione con la Facoltà di Ingegneria dell’Università di Bergamo.

«Questo convegno - ha detto nel corso della presentazione Fabio Previdi, professore di Automatica e automazione industriale - vuole fare un po’ il punto della situazione sulle disponibilità tecnologiche che la domotica oggi offre a persone svantaggiate: stiamo parlando di disabili e anziani che spesso hanno difficoltà a muoversi, oppure hanno dei deficit di tipo sensoriale, cioè non ci sentono o non ci vedono bene. Ad esempio, la porta dell’appartamento può aprirsi da sola con un comando vocale, cosa importantissima per i disabili. In questo convegno, quindi, si intende fare un po’ il punto delle iniziative che sono state realizzate in giro per l’Italia nel settore della domotica per la cosiddetta utenza ampliata, quindi non solo per le persone normali, ma anche per chi ha delle difficoltà».

Il convegno inizierà alle 9 nell’Aula magna di Ingegneria, in via Marconi 5 a Dalmine, e sarà diviso in due sessioni. I lavori termineranno alle 13.

(26/10/2004)

© RIPRODUZIONE RISERVATA