La nave da Olbia non parte
Odissea per 1.500 passeggeri

Odissea per 1.500 passeggeri della nave di GoinSardinia in partenza da Olbia per Livorno. Ieri sera l’annuncio del fermo della nave. Poi una notte da incubo e stamattina l’arrivo della nave che ha attraccato nel porto Isola Bianca di Olbia, proveniente da Livorno, poco dopo le 6, per poi ripartire alle 9.15.

Odissea per 1.500 passeggeri della nave di GoinSardinia in partenza da Olbia per Livorno. Ieri sera l’annuncio del fermo della nave. Poi una notte da incubo e stamattina l’arrivo della nave che ha attraccato nel porto Isola Bianca di Olbia, proveniente da Livorno, poco dopo le 6, per poi ripartire alle 9.15.

Quella appena trascorsa è stata in ogni caso una notte di caos per le centinaia di passeggeri che hanno atteso la nave nella Stazione Marittima olbiese, che per garantire assistenza è rimasta aperta tutta la notte. Ma i turisti, esasperati per la situazione, lamentano la mancanza di informazioni da parte della compagnia.

Per ridurre al minimo i disagi dei circa 1500 passeggeri lasciati a terra ad Olbia, è al lavoro da ieri una task-force presso la Capitaneria di porto di Olbia, che vede riunite le forze dell’ordine, l’Autorità Portuale del Nord Sardegna, Questura, Prefettura, la Regione, la Protezione Civile e le compagnie di navigazione, coordinate dall’ammiraglio Nunzio Martello.

Un intervento che ieri, anche se con circa 12 ore di ritardo, ha consentito alla nave El Venizelos di lasciare il porto di Livorno, diretta a Olbia. Secondo quanto riferito dalla stessa GoinSardinia dovrebbero essere circa 20.000 i passeggeri - sino a metà settembre - che potrebbero rimanere a terra in seguito al blocco della nave affittata dall’associazione che raggruppa circa 200 tra imprenditori turistici, ristoratori, albergatori e agenti di viaggio del Nord Sardegna che hanno unito le forze dal 2013 per cercare di portare i turisti nell’Isola.

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