La nonnina detective incastra un truffatore

Aveva già truffato due donne un falso tecnico del gas a Canonica d’Adda, ma non aveva fatto i conti con un’impavida nonnina che, avendo conservato uno degli avvisi truffaldini lasciato dall’uomo, ha indirizzato i carabinieri sulle sue tracce. Nei guai, accusato di truffa e furto, un quarantaduenne palermitano: l’uomo fingeva di installare un rilevatore del gas (in realtà una patacca), si faceva pagare e scappava, portandosi via anche l’avviso lasciato in precedenza che riportava il suo numero di telefono. Ma con la sua terza possibile vittima, qualcosa è andato storto.

La nonnina, potenziale vittima del truffatore, aveva ricevuto l’avviso fasullo, ma a differenza delle altre lo aveva conservato. Sopra, c’era un numero di cellulare. Un controllo con la compagnia telefonica è bastato ai carabinieri per arrivare fino al quarantaduenne palermitano. I carabinieri di Fara, in collaborazione con i colleghi milanesi della stazione di Musocco, hanno perquisito la sua abitazione in via Lopez a Milano, e sequestrato vari cartelli plastificati uguali a quelli che erano stati distribuiti a Canonica d’Adda. Questo particolare, oltre al riconoscimento fotografico da parte delle vittime, ha fatto scattare la denuncia a piede libero.

(25/01/2008)

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