La terra frana nella trincea di un cantiere
Egiziano di 29 anni liberato dopo sei ore

E’ stato liberato dopo cinque ore l’operaio egiziano rimasto intrappolato dalla cintola in giù nelle terra franata in una trincea profonda quattro metri. Appena il terriccio ha iniziato a muoversi, l’operaio che si trovava sul fondo della trincea è riuscito a risalire un po’ la quota, ma è rimasto intrappolato dal bacino in giù. L’episodio è avenuto alle 11 ad Almenno San Salvatore, l’uomo èstato liberato verso le 16.         La trincea franata (foto Nino Cassotti)Il tutto è successo in un cantiere di via della Noca, angolo via San Giorgio, dove si sta costruendo una palazzina. Per posare le tubazioni della fognatura, era stata scavata una trincea profonda quattro metri. L’egiziano di 29 anni di Capralba (Cremona) è sceso nella fossa per alcuni lavori, ma proprio in quel momento la terra gli è franata addosso coprendolo fino al bacino. L’allarme è scattato immediatamente. Sul posto sono giunti i vigili del fuoco, i carabinieri, la polizia locale e un’ambulanza. Le operazioni per estrarre l’egiziano si sono presentate particolarmente difficili e complesse, perchè bisoganava mettere in sicurezza le pareti della trincea.L’operaio egiziano mentre viene portato in barella sull’ambulanza (Foto Cassotti)Poco dopo le ore 16 si sono concluse le operazioni di salvataggio e l’egiziano è stato liberato con successo. (03/10/2008)

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