Cronaca
Mercoledì 10 Marzo 2010
La viabilità verso il nuovo ospedale
Via libera al raccordo Briantea-King
Vedi documenti allegati
Nel frattempo Palafrizzoni sta avendo contatti con le Ferrovie per limitare al minimo i tempi di chiusura delle sbarre del passaggio a livello di via King, così da evitare stop imprevisti (e pericolosi) ai mezzi di soccorso diretti al nuovo ospedale: va però detto che l'intersezione con la linea ferroviaria è già automatizzata (a differenza del passaggio a livello successivo, quello di via Moroni) e non sembra facile riuscire a contenere ulteriormente i suoi tempi di funzionamento.
Considerato che quella che verrà licenziata oggi è solo la progettazione preliminare, è improbabile che i cantieri possano aprire prima (ottimisticamente) della seconda metà dell'anno. Nell'attesa i mezzi di soccorso entreranno dal lato ovest dell'ospedale, quello che dà su Longuelo e sull'asse interurbano, dove le opere di viabilità sono già in stato molto avanzato.
La soluzione preparata da Palafrizzoni si innesta sull'attuale rondò di via Carducci, quello vicino all'Auchan, dove si innestano anche la stessa via King e via Corpo italiano di liberazione. Da qui si staccherà in perpendicolare con via Carducci una strada a due corsie direzione sud, che sottopasserà la ferrovia, piegando subito dopo in direzione ovest e allineandosi così alla linea stessa fino a raggiungere via King, che sarà sistemata fino all'ingresso del nuovo ospedale. Qui è prevista la realizzazione di un nuovo rondò, all'altezza dell'intersezione con la vecchia via della Trucca.
Per saperne di più leggi L'Eco in edicola oggi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Documenti allegati
Venerdì sciopero generale Cgil Guarda gli orari per ogni settore
Bergamo, niente turisti tra i piedi Sei d'accordo? Vota il sondaggio
Onorificenze in Prefettura Insigniti anche Zanetti e Zonca
Apre la Casa di accoglienza per donne Da aprile disponibili 33 posti letto
Curno, archiviata l'inchiesta sulle elementari. Urgono i lavori