«Rivuoi la moto, dammi 300 €»
Kossovaro tenta estorsione a disabile

Trecento euro per riavere il motorino che gli era stato rubato mercoledì sera in Porta Nuova. Ma la vittima non accetta l'estorsione e una pattuglia della Polizia Locale, dopo la ricostruzione dei fatti, arresta un kossovaro.

Trecento euro per riavere il motorino che gli era stato rubato mercoledì sera in Porta Nuova. Ma la vittima non accetta l'estorsione e una pattuglia della Polizia Locale.

Tutto ha avuto inizio mercoledì 17 luglio. Poco dopo le 20, H.M. kossovaro di 22 anni, aveva rubato un ciclomotore in pieno centro, richiedendo al suo proprietario, P.D., 37 anni di Stezzano, la somma di 300 euro per la restituzione. Il bergamasco si è opposto, mettendosi davanti alla moto per impedirne l'allontanamento. Ne è seguita una discussione con strattonamenti e alterchi che ha attirato l'attenzione di una pattuglia della Polizia Locale, in transito nelle vicinanze per il controllo del territorio.

Gli agenti si sono avvicinati e dalla ricostruzione dei fatti è emerso che, con l'aiuto di una seconda persona, presumibilmente di nazionalità marocchina, il ventiduenne approfittando dello stato di diversamente abile della vittima, gli aveva appena sottratto il ciclomotore. Il complice è rimasto ignoto mentre il kossovaro è stato arrestato. Processato per direttissima, l'udienza è stata rinviata a settembre. Al kossovaro è stato al momento comminato l'obbligo di firma.

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