Liste civiche Seriate e Grassobbio:
aeroporto, basta ai giochi di partito

Le Liste Civiche Albatro Seriate e Progetto Grassobbio sono divise dal fiume Serio ma accomunate da una medesima visione del problema aeroportuale: lo sviluppo dello scalo di Orio al Serio ha raggiunto il limite fisico e i voli notturni non vanno consentiti.

Sull’aeroporto di Orio al Serio e sui problemi di inquinamento ambientale e acustico che lamentano molti cittadini, intervengono due liste civiche di Seriate e Grassobbio che pensano che lo sviluppo dell’aeroporto abbia ormai raggiunto il limite fisico e danno la colpa ai giochi di partito se finora nessuno ha fatto gli interessi della popolazione. Ecco la loro email.

«Le Liste Civiche Albatro Seriate e Progetto Grassobbio sono divise dal fiume Serio ma accomunate da una medesima visione del problema aeroportuale: A. Lo sviluppo dello scalo di Orio al Serio ha raggiunto il limite fisico. B. I voli notturni non vanno consentiti. C. Il comportamento dilatorio e supponente di Enac nei confronti dei Comuni interessati al problema è totalmente inaccettabile, non da oggi irrispettoso verso chi ha ricevuto il mandato di rappresentare i cittadini».

«Detto questo rileviamo come dal 2010 ad oggi la situazione per i residenti di Seriate e Grassobbio sia peggiorata: percentualmente sono cresciuti i movimenti verso est (oltre il 60%) e il livello dell’inquinamento acustico è ai massimi storici. Tutto questo prova come le cosiddette procedure antirumore, attualmente sospese da Enac, siano state pensate per la popolazione ad ovest dello scalo. Per questo risulta essere un mistero la presenza delle amministrazioni di Seriate e Grassobbio a fianco di quella di Bergamo, nella protesta tanto pittoresca quanto strumentale di mercoledì 30 aprile».

«Che sia più importante la bandiera di partito dell’interesse dei propri cittadini? Bandera (azionista di Sacbo) chiama e la Lega Nord corre ad imbavagliarsi. Ma se sono anni che quel bavaglio se lo tiene, silente, davanti alle inadempienze delle istituzioni (che amministra) e della società di gestione dello scalo (che controlla). È ora di levarselo, quel bavaglio, e assumersi la responsabilità di dire ai cittadini cosa si intende fare! Invece è un continuo giocare di sponda, illudendo e mentendo ai quartieri di Bergamo mettendoli l’uno contro l’altro, cercando continuamente di far pagare il prezzo dell’incompatibilità ambientale del Caravaggio ai residenti ad est dello scalo».

«Ora basta, game over; noi non ci stiamo a questo gioco di partito, e nemmeno i cittadini di Seriate e di Grassobbio, che il 25 maggio esprimeranno il proprio giudizio sulla sceneggiata napoletana in salsa padana di cui sopra: non saranno certo applausi a scena aperta».

Lista Civica Albatro Seriate

Progetto Grassobbio

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