Lombardia, contro le polveri sottili (PM10) parziale stop invernale ai veicoli non catalizzati

Divieto di circolazione per i veicoli non catalizzati nei giorni feriali dal lunedì al venerdì per alcune ore del giorno da novembre 2004 a febbraio 2005, e da due a quattro domeniche di blocco per tutti i veicoli. Sono queste le misure per la lotta all’inquinamento da polveri sottili (le PM10) nel periodo di più elevata concentrazione, che è appunto quello invernale, varate dalla Giunta regionale della Lombardia. Questi provvedimenti si applicano alle zone critiche di Bergamo, Milano/Como/Sempione e Brescia. Complessivamente il provvedimento interessa 135 comuni, nei quali vivono circa 4 milioni di persone.

Veicoli non catalizzati - È previsto il blocco programmato dei veicoli non catalizzati dall’8 novembre al 19 dicembre e dal 10 gennaio 205 al 28 febbraio, dal lunedì al venerdì (escluse anche le giornate festive infrasettimanali) dalle 8 alle 10 e dalle 16 alle 19. Blocchi domenicali - Vengono stabiliti, come misura preventiva di contenimento dell’inquinamento da polveri fini, da due a quattro domeniche di blocchi totali del traffico dalle 8 alle 20, di cui due verranno fissati preventivamente dopo un confronto con gli enti e le categorie interessate, mentre gli altri due blocchi verranno stabiliti sulla base dell’andamento delle concentrazioni e delle previsioni meteorologiche. Il blocco riguarderà tutti gli autoveicoli, motoveicoli, e ciclomotori ad esclusione di quelli ad emissione nulla (elettrici) o alimentati a metano e Gpl catalizzati. Le date e le modalità di svolgimento dei blocchi saranno decisi dalla Giunta con un successivo provvedimento.

Conferma della linea regionale - Si tratta sostanzialmente di una conferma della linea adottata già lo scorso anno, che ha dato risultati soddisfacenti: favorire la circolazione dei mezzi a emissione ridotta e imporre maggiori limitazioni ai veicoli non catalizzati, che inquinano 30 volte di più degli altri. E’ un fatto che nell’inverno 2003-2004, grazie a 69 giorni di blocco dei veicoli pre Euro e 2 blocchi totali festivi, c’è stata una riduzione complessiva stimata in 100 tonnellate di emissioni di PM10, pari a circa il 5% delle emissioni totali delle aree critiche. Resta ferma la possibilità di revocare il blocco, qualora le condizioni meteorologiche siano particolarmente favorevoli alla dispersione degli inquinanti.

(03/08/2004)

© RIPRODUZIONE RISERVATA