Lonno: 400 telefoni muti
Cavi forati dai colpi di un fucile

Un colpo di fucile ha messo ko 400 utenze telefoniche a Lonno, frazione di Nembro, già alle prese con cronici problemi di scarsa copertura per i cellulari. Telecom sta lavorando per riparare il guasto: tra giovedì e venerdì dovrebbe finire il disagio.

Questa volta nel mirino c’è finito il cavo del telefono. Ma nel vero senso della parola. Blackout per un fulmine o una pianta caduta sono già capitati. Più insolito sentirsi dire che il guasto è causato da «un colpo di fucile». Ed è il nostro caso.

Da giovedì scorso metà delle famiglie di Lonno, a Nembro, incantevole borgo della Valle Seriana, si è trovata con le linee di casa mute. Un disagio non indifferente, visto che qui, alle pendici del monte Valtrusa, si fatica a comunicare con i cellulari per la scarsa copertura di rete e dell’Adsl non c’è traccia, nonostante i progressi decantati per coprire il digital divide.

«Ancora non funziona nulla», segnala una lettrice, esasperata dall’isolamento. E dal ristorante «Sant’Antonio», vera e propria sentinella della frazione, confermano: «Per ora noi siamo stati risparmiati dal problema, ma moltissimi nostri clienti e amici ci hanno parlato delle difficoltà di questi giorni. Potrei farle l’elenco dei numeri telefonici che non funzionano».

«Data la zona impervia - spiegano da Telecom - si è dovuto prima creare lo spazio necessario tra le piante per il passaggio dei cavi. Già giovedì 3 aprile, però, l’impresa dovrebbe concludere l’intervento. Al più tardi venerdì, quindi, le linee saranno riattivate e il disagio sarà concluso». E si potranno chiamare amici e parenti per raccontare la strana storia dei cavi «feriti» dal colpo di fucile.

Leggi di più su L’Eco di Bergamo di giovedì 3 aprile

© RIPRODUZIONE RISERVATA