Lotta al terrorismo, addio Schengen?
«Rafforzati i controlli alle frontiere»

Gli Stati membri della Ue hanno concordato formalmente di rafforzare i controlli alle frontiere esterne dello spazio Schengen con «una modifica mirata» delle norme che regolano lo spazio di libera circolazione dei cittadini.

Si tratta di modificare l’articolo 7 degli accordi di Schengen, ha indicato il ministro dell’Interno lussemburghese, Etienne Schneider, nella conferenza stampa al termine del Consiglio Ue Giustizia e affari interni. La Commissione europea dovrà presentare rapidamente una proposta.

La stretta varata oggi dai ministri dell’Interno Ue «è un indurimento pesante e grave dei controlli, reso necessario dal momento», ha sottolineato il ministro dell’Interno Angelino Alfano. «Tutti i cittadini Ue saranno controllati più efficacemente in entrata e in uscita dalle frontiere esterne - afferma -. Questo non significa solo mostrare i documenti, ma anche un controllo di polizia su nome e posizione giudiziaria su tutte le banche dati interconnesse. Anche sui voli intra-Ue ci saranno controlli aggiuntivi»

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