Tempo di carovita, di crisi economica, ma la febbre del gioco continua a salire. Forse proprio perché la gente cerca di scommettere sulla fortuna, sperando in un «colpo» che possa cambiare la vita. Di fatto, a Bergamo, nei primi 6 mesi del 2008 si è registrato un aumento del 10,3% delle somme investite in lotterie, slot machine, gratta e vinci, scommesse sportive. E si tratta di cifre non indifferenti, ben 493,30 milioni di euro, ovvero 472,14 euro a testa per ogni cittadino. E Bergamo, in quanto a cifre spese per il gioco, è terza in Lombardia. Tutti i dettagli su L’Eco di domenica 14 settembre(14/09/2008)
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