L’Anas approva il progetto Bre.be.mi.: importante passo avanti per la nuova autostrada direttissima

L’Anas ha approvato oggi il progetto della nuova autostrada direttissima Brescia-Milano, la Bre.be.mi. E sempre l’ANAS avvierà, entro la fine del mese, la procedura di approvazione in Legge obiettivo, pubblicando il progetto e distribuendone le copie agli enti coinvolti. A quel punto la palla (ovvero l’onere di sentire gli enti interessati a esprimere, anche su quella base, il proprio parere infrastrutturale ed ambientale) passerà finalmente alla Regione, che da marzo ad oggi ha approvato, con la procedura della Legge Obiettivo, l’autostrada della Valtrompia, la tangenziale sud esterna di Brescia, il Tibre (collegamento Tirreno-Brennero), la tangenziale est esterna di Milano e l’Alta Capacità Milano-Verona.

E proprio l’Alta Capacità Milano-Verona è strettamente legata alla Brescia-Milano autostradale. I due tracciati viaggiano infatti in «stretto affiancamento» da Treviglio fino a Chiari (da lì in poi la ferrovia si affianca alla nuova tangenziale esterna di Brescia), in modo da ridurre l’occupazione di territorio. Tutta la tratta sarà a regime d’esazione chiuso con due barriere di testata situate a Castrezzato (BS) e in territorio di Cassano d’Adda (MI), e 7 caselli completamente automatizzati, per un percorso di 49,772 Km. Tra le opere d’arti principali si segnalano la realizzazione di 4 ponti e di alcuni viadotti.

Il progetto autostradale comincerà il percorso burocratico nel giro di un mese. Primo obiettivo l’approvazione regionale entro febbraio 2004.

La concessionaria si è impegnata a realizzare l’opera in 31 mesi da quando, a breve, la concessione sarà rilasciata, ed è interesse di tutti fare il possibile affinché i tempi siano rispettati. «La Bre.be.mi., e fra poco la Pedemontana - ha detto l’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità, Massimo Corsaro - concluderanno al massimo livello la prima stagione di approvazione della Legge obiettivo».

(06/11/03)