L'Udc sceglie Bettoni
E Boschetti sbatte la porta

Per l'ufficialità manca ancora qualche ora. Ma il cerchio sembra chiuso. Udc e lista Bettoni vanno a braccetto. Il patto è stretto, e i nomi ci sono sia in Provincia sia a Palafrizzoni. Per via Tasso corre l'assessore alla Caccia, Agricoltura, Pesca Luigi Pisoni, «delfino» del presidente uscente Valerio Bettoni. In città scende in campo l'ingegner Giuseppe Mazzoleni, esponente del partito di Casini.

Dopo settimane di serrati vis a vis, iniziati a fine marzo con la cena al Parco delle Cornelle, che aveva visto allo stesso tavolo proprio Bettoni e l'ex presidente della Camera. Gli ex scudocrociati, quindi, fanno squadra, in maniera autonoma dal Pdl, fin qui alleato del numero uno della Provincia. Una scelta non indolore, che provoca l'ennesima diaspora. Sulla scia lombarda - circa un terzo di esponenti dell'Udc mmartedì 28 aprile avrebbe annunciato il passaggio nel Pdl -, anche a Bergamo si perdono i pezzi. Il segretario provinciale Sergio Boschetti, infatti, rassegna le sue «irrevocabili dimissioni» per approdare tra i berluscones.

LìALLEANZA
Le ultime direzioni provinciali avrebbero tratto il dado. Bettoni non commenta e rinvia al prossimo comunicato. Gli esponenti dell'Udc non si sbilanciano, ma confermano che «siamo al traguardo finale, verso un'alleanza che fa bene alla politica locale». La quadra sarebbe stata trovata sui nomi di Luigi Pisoni in Provincia (dopo la rinuncia della collega di Giunta Tecla Rondi) e Giuseppe Mazzoleni in città. Pisoni, negli ultimi dieci anni assessore all'Agricoltura, Caccia e Pesca, classe 1969, sposato, con due figli (il terzo in arrivo), vanta un tris di lauree - in Scienze politiche all'Università Statale di Milano, in Scienze sociali alla Pontificia Università «San Tommaso d'Aquino» a Roma e in Consulente giuridico d'impresa all'Università degli Studi di Bergamo - oltre a incarichi e collaborazioni illustri (è stato anche vicepresidente del Consiglio europeo giovani agricoltori). Probabilmente correrà da indipendente sotto l'insegna dell'Udc, sostenuto dalla lista del suo mentore Valerio Bettoni. «Sono in attesa», si è limitato a dire di rientro da Milano. Per Palafrizzoni, invece, il candidato della coalizione sarà l'ingegner Giuseppe Mazzoleni, a quanto pare homo novus della politica cittadina.

IL NODO UDC
Una scelta, quella dell'alleanza, che ha provocato duri contraccolpi nell'Udc, con le dimissioni del segretario provinciale Sergio Boschetti, citate anche dal candidato del Pdl alla Provincia di Milano Guido Podestà. «Numerosi esponenti locali dell'Udc in Lombardia stanno passando al Popolo della libertà. Il movimento è particolarmente importante a Bergamo», ha detto in una conferenza stampa. Ma i dirigenti locali del partito non si scompongono. «All'amico Boschetti auguriamo tanta fortuna - commenta il segretario cittadino Massimo Fabretti - ma noi continueremo imperterriti per la nostra strada, con un progetto utile alla comunità bergamasca e una vera novità politica che è l'Unione di centro». Nessuna deriva e nessun tradimento. «Camminiamo da soli, al centro - aggiunge Fabretti -, alternativi al centrodestra e al centrosinistra, in linea con la posizione nazionale. Poi in base ai programmi, decideremo, ma nessun tradimento». Anche Franco Massi, vicesegretario regionale dell'Udc, conferma che «la direzione in cui si sta lavorando è quella di due liste con Bettoni, a sostegno di candidati definiti insieme. L'obiettivo è dare continuità all'amministrazione Bettoni, che abbiamo sostenuto lealmente per dieci anni».

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