Manodopera irregolare in cantiere
Nei guai i titolari di due ditte edili

Un blitz in un cantiere di Bolgare ha messo nei guai due ditte della Bergamasca. Due imprenditori edili sono stati denunciati a piede libero perchè accusati di sfruttamento della manodopera clandestina e sfruttamento dell’immigrazione clandestina. Il tutto è stato scoperto in seguito a un controllo effettuato nei giorni scorsi dai carabinieri del Comando provinciale di Bergamo in un cantiere di Bolgare. I militari hanno sorpreso al lavoro sei cittadini boliviani, di cui quattro sprovvisti di documenti di soggiorno. Dei sei manovali uno è stato arrestato perchè già provvisto di un decreto di espulsioni mentre per gli altri tre immigrati irregolari sono invece state avviate le pratiche per il rimpatrio. Ma il blitz ha soprattutto messo nei guai i titolari di due ditte, un bergamasco di 36 anni, C.S., residente a Cividate al Piano, e un boliviano di 41 anni, P.N.G.D., residente in città. Dei sei boliviani scoperti a lavorare irregolarmente quattro erano al servizio del boliviano mentre altri due per il bergamasco.Gli ispettori del lavoro, intervenuti con i carabinieri, hanno riscontrato anche alcune violazioni alla normativa sulla tutela del lavoro e sulla sicurezza nei cantieri. (14/10/2008)

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