Masano, due vittime nel mortale Trovato corpo del fratello 14enne

L’incidente mortale avvenuto l’altra sera si è trasformato in una tragedia ancora più grave. Oltre al corpo ritrovato senza vita di un ragazzo di 24enne di Misano Gera d’Adda, morto a causa di un incidente stradale avvenuto intorno alle 23 lungo la strada provinciale che collega Caravaggio a Bariano, questa mattina è stato trovato anche il corpo del fratello di 14 anni che si trovava sulla stessa vettura. Alessandro Petillo era alla guida di una Volkswagen Golf che è uscita fuori strada in un punto in cui la carreggiata è particolarmente stretta, nei pressi di Masano, frazione di Caravaggio.

Petillo era in auto con il fratello e viaggiava da Caravaggio in direzione Bariano quando a un tratto, per cause in corso di accertamento, ha perso il controllo dell’automobile: le ruote di destra sono finite fuori dalla carreggiata, il veicolo si è ribaltato ed è finito contro un ponticello di una strada sterrata. Il ventiquattrenne è stato sbalzato dal veicolo ed è stato trovato a terra in fin di vita da un automobilista di passaggio, a un paio di metri dall’abitacolo della Golf. Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia stradale di Bergamo e il personale del 118 che non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del giovane.

Le forze dell’ordine e il personale sanitario non hanno trovato tracce di un possibile passeggero dell’auto: solo le informazioni fornite della famiglia hanno fatto scattare l’allarme. Ed è cosi che questa mattina, nelle vicinanze di un fosso, sul margine della strada, è stato trovato il corpo senza vita del fratello Simone. Alessandro Petillo abitava a Misano insieme alla sua fidanzata, Simone abitava invece con i genitori a Masano. (Servizio fotografico Cesni)

(10/02/2004)

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