Maturità, scatta il conto alla rovescia
Expo, Grande guerra, Dante o...?

Si parte mercoledì 17 con la prima prova, e in rete già impazza il toto-tema, come ogni anno.

Con la pubblicazione delle commissioni d’esame e i consueto toto-traccia la Maturità 2015 è entrata nel vivo. In un’intervista a Skuola.net, l’ex ispettore del Miur Favini, colui che costruiva le tracce dell’ Esame di Stato fino a qualche maturità fa, ha svelato come nascono quelle della prima prova. Per quanto riguarda l’analisi del testo, solitamente il ministero sceglie un autore molto conosciuto con un’opera poco nota. Se invece parliamo di saggi e temi, non vengono mai scelti argomenti di attualità strettissima, perché le tracce vengono preparate intorno a gennaio. Il Miur, poi, non sceglie mai argomenti troppo spinosi, che richiedano ai maturandi di esporsi su temi etici, religiosi o politici, per non mettere in eccessiva difficoltà i ragazzi.

Pirandello, Dante, Ungaretti e Svevo sono tra gli autori scelti dagli studenti come i più probabili per l’analisi del testo, come emerso da una recente ricerca di Skuola.net. Se la scelta è invece per il saggio breve o il tema, sono considerati probabili le tracce su anniversari e temi di attualità come l’entrata in guerra dell’Italia di esattamente cento anni fa, o il 750° anniversario della nascita del Sommo Poeta. Ma anche la Liberazione d’Italia, visto che sono passati 70 anni dal 25 aprile 1945. Per quanto riguarda l’attualità, l’Expo 2015 è tra i temi in salita, seguito da Isis, terrorismo e immigrazione.

Per la seconda prova le previsioni sono difficili, visto che il secondo scritto fissato per il 18 giugno varia a seconda dei diversi indirizzi. Tuttavia in questa edizione della Maturità ci sarà qualche novità perché quest’anno fanno il loro debutto all’ esame di Stato i nuovi indirizzi della riforma Gelmini. Per questo le possibili tracce della seconda prova saranno più in linea con i diversi indirizzi toccando anche aspetti che potrebbero avere a che fare con la vita quotidiana e situazioni concrete. Questo aspetto è stato sottolineato dai testi delle simulazioni proposte dal Miur, per la prima volta nella storia degli esami di maturità, per la seconda prova. Queste simulazioni sono state nazionali per il liceo scientifico, mentre quelle degli altri indirizzi sono state pubblicate sul sito del Miur per aiutare gli studenti.

Quali che siano le tracce, impossibile poterle avere prima del via all’esame. Anche se sono già state scelte, non saranno diffuse prima della mattina delle prove di maturità. Il Miur, tramite la voce del ministro, comunicherà la password per aprire il plico telematico che invierà alle scuole. Plico che contiene le tracce segrete fino a quel momento e a prova di hacker. «E se qualcuno sostiene di averle prima del via agli scritti, come è successo in passato, sappiate - conclude Skuola.net - che vi sta dando una bufala».

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