Moio de’ Calvi: era stata rimossa
ma la cabina telefonica è riapparsa

Dura e invincibile come la gente di montagna: il patentino di «simbolo» contro la legge dei numeri e dei tagli non glielo leva più nessuno.

È improvvisamente ritornata al suo posto, lunedì 9 marzo, a Moio de’ Calvi la mitica cabina telefonica di piazza IV Novembre, che non più tardi di cinque giorni fa (il 5 marzo) era stata rimossa dagli incaricati di Telecom. Una storia infinita, sulla quale pareva esser scesa la parola fine dopo cinque anni in cui due diverse ipotesi di rimozione (nel 2010 e nel 2012) erano state stoppate dall’opposizione del Comune, allora guidato dallo storico sindaco Davide Calvi.

A dar ragione a Moio erano state l’intermittenza del segnale radiomobile e la distanza eccessiva da altri posti pubblici, amplificati dai riflettori dei media nazionali che si sono accesi su Moio. Quest’anno l’amministrazione del nuovo sindaco Paolo Agape non ha presentato alcun ricorso contro la rimozione, mentre si sono attivati la minoranza consiliare «Comune Insieme» e alcuni privati cittadini, che a tutt’oggi hanno ricevuto solo un avviso di apertura del procedimento.

Ieri mattina, come detto, la sorpresa: in piazza IV Novembre è arrivata una nuova cabina… usata, probabilmente prelevata nella confinante Valnegra, dove pure pendeva, sulla postazione davanti alle scuole, l’avviso di rimozione. A essere ritornato a Moio è per ora solo lo scheletro esterno della cabina, mentre in un secondo tempo dovrebbero arrivare i tecnici per la reinstallazione dell’impianto.

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