Muore schiacciato da un masso sotto gli occhi dei suoi studenti

Franco Forcella - autore tra l’altro della carta geologica della provincia di Bergamo - abitava in citta, in via Merula nel quartiere di Longuelo

È morto sotto gli occhi dei suoi studenti mentre illustrava loro la composizione delle rocce tipiche delle Prealpi orobiche. Franco Forcella, docente universitario 55enne residente a Bergamo, è rimasto vittima questa mattina di un incredibile incidente in un bosco che si trova a una ventina di minuti a piedi dal centro di Roncola, in Valle Imagna. Intorno alle 11,15 si è appoggiato a una pianta, che sotto il peso si è mossa: il professore ha perso l’equilibrio ed è caduto a terra; proprio in quel momento una roccia del peso di 2-300 chili si è staccata a causa del movimento della pianta e si è rovesciata, schiacciandogli la testa. Il docente universitario è morto sul colpo; sotto choc gli studenti dell’Università Bicocca di Milano che lo accompagnavano insieme a un atro professore. Si erano trovati tutti questa mattina sulla piazza di Roncola per una lezione sul campo: nessuno avrebbe pensato a una simile tragedia. Franco Forcella - autore tra l’altro della carta geologica della provincia di Bergamo - abitava in citta, in via Merula nel quartiere di Longuelo. Lascia la moglie, insegnante alle medie di Mozzo, e una figlia di 18 anni. Sul luogo dell’incidente il Soccorso alpino di Val Imagna e i carabinieri di Almenno. La salma è composta nel cimitero di Roncola a disposizione dei familiari.

(04/04/2003)

Su L’Eco di Bergamo del 5 aprile 2003

© RIPRODUZIONE RISERVATA