Nel palazzo un bimbo
Il papà: «Salvati dai pompieri»

Il racconto di uno dei residenti nel palazzo di via Previtali che ospita il pub dove nella notte del 7 aprile è avvenuta l’esplosione che ha ucciso il titolare Gigi Parma.

«Abbiamo sentito un botto – racconta l’uomo, che era in casa con la moglie e figlioletto di 3 anni – e abbiamo cercato di capire dove era successo. Dalle finestre abbiamo notato che le fiamme e il fumo salivano sui piani, ci siamo spaventati tanto. Abbiamo tentato di uscire, ma non potevamo: stavano prendendo il sopravvento l fiamme e fumo nero, non capivamo se potevamo passare dall’altra parte, siamo tornati in casa, poi siamo stati aiutati dai pompieri.

«Il bimbo ha respirato il fumo, è stato portato subito al pronto soccorso, poi dimesso dopo gli esami. L’appartamento è agibile, ma non per ora entro: non sono sicuro, meglio aspettare».

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