Neve nelle Valli, si allunga la stagione turistica

Dopo la splendida e calda giornata di ieri, nella notte tra sabato e oggi è ricomparsa la neve nelle Valli bergamasche: nevischio nelle località a quota 650 metri, fiocchi più consistenti sopra i 1400 metri. La coltre nevosa è arrivata anche a 20 centimetri di spessore, quanto basta per consolidare il manto nevoso delle precedenti nevicate. Naturalmente la precipitazione è stata accolta con soddisfazione dagli operatori turistici e dai gestori degli impianti i quali prevedono un allungamento della stagione sciistica almeno fino a fine marzo, con una coda magari fino a Pasqua che quest’anno cade il 20 di aprile.

Sempre in tema di turismo, oggi non si può dire che vi sia stato il pienone nelle nostre località sciistiche, e non tanto per la condizione delle strade, tutte percorribili senza particolari difficoltà, quanto per il freddo pungente e per la nebbia.

E’ consigliato, comunque, assicurarsi di avere le catene a bordo.

Per quanto riguarda la situazione della neve, questo è il quadro generale:

Valle Seriana

agli Spiazzi di Gromo sono caduti dai 5 ai 10 centimetri di neve, e le piste sono in buone condizioni.

A Schilpario sono stati raggiunti i 10 centimetri e la pista di fondo è perfettamente agibile in tutta la sua estensione.

Dieci centimetri di neve anche al monte Pora e sulla Presolana, mentre a Colere e Lizzola il manto di neve fresca ha raggiunto i 20 centimetri. A Lizzola, in particolare, ha continuato a nevicare anche nel pomeriggio.

Valle Brembana

A Carona, San Simone e Valleve la neve caduta ha raggiunto i 15-20 centimetri.

(Su l’Eco di Bergamo del 17 febbraio 2003)