Secondo la Regione Lombardia non avrebbe pagato il bollo della sua auto. peccato che quella macchina non è di sua proprietà da ben vent’anni, venduta precisamente nel 1988. A raccontare la curiosa e decisamente buffa vicenda è una lettrice web de L’Eco di Bergamo che ha scritto una mail a [email protected]. «La Regione Lombardia manda lettere per il mancato pagamento dei bolli auto. Stamattina mi è arrivata la missiva dove mi si chiede il pagamento del bollo di circolazione per gli anni 2005 e 2006 - scrive la donna che risiede a Ranica -. Non ci sarebbe nulla di male se non avessi pagato. Anzi, il problema è che tale auto io l’ho venduta esattamente vent’anni fa, come dimostrato dall’atto di vendita per fortuna ancora in mio possesso». Ma non è la prima volta che la lettrice di Ranica è tartassata dal Pirellone: «L’anno scorso, sempre per la stessa auto, mi è stato chiesto il pagamento per l’anno 2004, e dopo varie telefonate dove segnalavo la vendita avvenuta nel 1987 e relativi numeri dell’atto di vendita, mi rassicuravano che avrebbero sistemato la faccenda». Ma a quanto pare la promessa non è stata mantenuta: «Adesso dovrò perdere altro tempo e denaro per certificare che sono in regola, cosa che la Regione Lombardia potrebbe fare semplicemente collegandosi con il Pra - commenta ancora la donna che non nasconde la sua insoddisfazione: «Nella lettera si specifica che tutto questo viene fatto per agevolare i cittadini, ma io non mi sento agevolata,anzi mi sento presa in giro e piena di rabbia se penso come vengono usati i soldi dei cittadini».(05/06/2008)
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