Cronaca
Giovedì 29 Maggio 2003
Omicidio di Leffe, eseguita l’autopsia la donna colpita con 8 coltellate, due mortali
Giovanna Maffeis, 34 anni, di Fiorano, era stata aggredita mercoledì all’interno della ditta di Leffe dove lavorava. Dell’omicidio è accusato l’ex convivente Enea Manganoni, 29 anni, di Albino
Giovanna Maffeis è stata colpita con otto coltellate di cui due mortali. Lo ha stabilito l’autopsia, eseguita dal medico legale su incarico del pm Mauro Clerici. L’operaia, 34 anni di Fiorano, è deceduta lo scorso mercoledì per le ferite riportate in seguito a un’aggressione subita all’interno della ditta tessile di Leffe, dove lavorava.
Dell’omicidio è sospettato Enea Manganoni, 29 anni, di Albino, ex convivente della Maffeis. L’accusa contestata dal pubblico ministero Mauro Clerici nei suoi confronti è di omicidio volontario con l’aggravante della premeditazione. Stando a quanto ricostruito Manganoni, dopo un periodo di tensioni con la donna, mercoledì sera avrebbe raggiunto l’operaia all’interno della ditta di Leffe e, dopo un’accesa discussione, l’avrebbe aggredita con un coltello serramanico, forse lo stesso che i carabinieri gli hanno trovato in tasca al momento del fermo.
Il fermo è stato convalidato dal Gip Vincenza Maccora, davanti a cui Enea Manganoni si è avvalso della facoltà di non rispondere.
(31/05/2003) Su L’Eco di Bergamo del 1 giugno 2003
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