Orio, apre il quattro stelle Nh Hotel

L’attesa era grande perché con il vorticoso sviluppo di Orio, la «fame» di posti letto, l’esigenza di una maggiore ricettività attorno allo scalo, non era più rimandabile. Così oggi vede la luce, da una vecchia idea di Antonio Percassi, il «Nh Hotel Orio al Serio», un «4 stelle» per l’80% di proprietà della catena alberghiera spagnola «Nh Hoteles» tra le più importanti a livello internazionale, con circa 350 alberghi sparsi nel mondo, mentre il 20% delle quote sono del gruppo Percassi. Con le sue 118 camere, a poche centinaia di metri dall’aeroporto e dall’autostrada A4, adiacente all’Oriocenter, l’albergo gode di una posizione strategica che dovrebbe permettere di soddisfare le richieste di svariate tipologie di viaggiatori: innanzitutto la numerosa clientela d’affari che sbarca per incontrare le aziende orobiche, ma anche gruppi di turisti che per necessità di tempo (c’è chi ormai sceglie visite lampo di un solo weekend per escursioni d’arte in Città Alta o «full immersion» dello shopping), vorranno sfruttare al massimo la vicinanza con lo scalo bergamasco.

Un sogno, quello dell’albergo accanto allo scalo e alla sua «creatura» Oriocenter, che Percassi cullava da molti anni. «Con l’apertura di questo hotel – spiega l’imprenditore di Clusone – si chiude il cerchio su una serie di servizi e strutture di primissimo ordine che gravitano attorno al nostro aeroporto. Per questa avventura ho cercato un partner del settore tra i più prestigiosi a livello internazionale con Nh Hoteles e sono certo che la clientela sarà soddisfatta, perché l’albergo e la qualità dei servizi sono di alto livello, in linea con quello che volevamo». I lavori del nuovo albergo terminati da poco, sono durati tutto il 2007, quest’ennesima apertura conferma la vivacità ricettiva che il territorio bergamasco ha saputo esprimere negli ultimi mesi e che continuerà con altre iniziative a breve, sempre sull’onda dell’effetto low cost di Orio.

«Siamo certi – spiega il neo direttore dell’albergo, lo spagnolo Raul Ruiz Navarro – che la posizione strategica dell’hotel, a fianco di aeroporto e autostrada, attaccato a uno dei più grandi centri commerciali di Europa, e a 40 chilometri dal centro di Milano, diventerà la nostra carta vincente». Il primo obiettivo, secondo il direttore, è quello di rappresentare un’occasione in più per tanti uomini d’affari che ogni giorno sbarcano in Lombardia: «Sappiamo – precisa Ruiz – che solo in provincia di Bergamo ci sono oltre 90 mila aziende. Il gruppo Nh è nato e cresciuto dando alloggio a quelle persone che purtroppo non possono dormire a casa e devono farlo fuori per lavoro. In questo non temiamo rivali».

L’unica incognita potrebbe essere quella di un’identificazione forse troppo marcata con l’aeroporto, perdendo forse un po’ di vista il rapporto con Bergamo città. «Non credo che questo possa avvenire – rassicura il direttore del Nh Orio –. In nessun momento abbiamo ragionato separando Bergamo da quello che è il nostro bacino ideale d’utenza. Certo, per noi l’aeroporto è e resterà sempre un grosso punto di riferimento, ma non sarà mai l’unico: ottimizzeremo l’offerta dell’hotel tenendo gli occhi bene aperti a tutte quelle opportunità che ci circondano. Senza contare che oltre all’ottimo livello delle nostre camere, invitiamo i bergamaschi a provare la qualità del nostro ristorante o altri servizi come sauna, palestra, il centro fitness panoramico e tre grandi sale ottimali per convegni, meeting ed eventi di ogni tipo»(28/01/2008)

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