Pantera delle Torbiere, nessuna traccia
Allora ecco la volpe di San Paolo d’Argon

Mentre si è ancora a caccia della pantera delle Torbiere del lago d’Iseo, ecco una bella fotografia che prova la presenza di volpi anche nei centri abitati della nostra provincia.

Domenica mattina il nostro lettore Maurizio ha avvistato in un canneto vicino a casa sua, a San Paolo d’Argon, due volpi intente a cacciare. «Una - ci scrive - sono riuscito a fotografarla prima che fuggisse e si nascondesse nel canneto».

È bastato però il rumore dello scatto a mettere in allarme la volpe che, dopo essersi voltata, è subito sparita insieme alla sua compagna.

Intanto sulla pantera il margine di dubbio sembra essersi ristretto: quella che un cittadino di Provaglio d’Iseo aveva intravisto sotto il balcone di casa sua, in centro al paese, pare proprio essere una pantera, un cucciolo tra i 30/40 chili.

Il «cucciolo» è spuntato nei filmati della telecamera della videosorveglianza comunale qualche minuto dopo che l’uomo l’aveva avvistata, verso le 3 dell’altra notte. Sull’argomento però nessuna conferma da parte della prefettura di Brescia. Ma chi ha visto le immagini non ha dubbi: quello era un grosso felino nero. Ed è troppo grosso per essere un gatto.

Le foto circolate in questi ultimi giorni sicuramente non rendono giustizia all’animale: tanto che un esperto, vedendole, aveva anche ipotizzato che invece che di una pantera si trattasse semplicemente di una grossa nutria.

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