Paraguay, incendio nel supermercato saliti a 300 i morti, centinaia i feriti

Cresce di ora in ora il bilancio delle vittime dell’esplosione, seguita da un incendio di vaste dimensioni, in un supermercato ad Asuncion, in Paraguay. Secondo fonti ufficili i morti sono saliti a oltre 300 e centinaia sono i feriti. Il supermercato, appartenente alla catena Ycuà Bolanos, si trova nel quartiere Santisima Trinidad della capitale paraguaiana. Il presidente paraguayano Nicanor Duarte Frutos si è recato immediatamente sul luogo della tragedia per coordinare i soccorsi e disporre i primi provvedimenti governativi per far fronte all’emergenza.

A quanto si è appurato, si è trattato di due scoppi ravvicinati, potentissimi, avvenuti verso le 12 (le 17 italiane), quando l’edificio era pieno di gente, almeno 700 persone, che passavano la domenica mangiando nei ristoranti del centro commerciale che ospitava il supermercato. Dopo le esplosioni, sull’edificio, costruito tre anni fa, si é levato una sorta di fungo nerastro. Secondo Canal 13 le uscite di sicurezza sono state chiuse al momento dell’incendio perché il proprietario temeva saccheggi. Quattro ore dopo gli scoppi, i vigili del fuoco continuano ad estrarre i cadaveri dall’edificio, mentre si è appreso che è ancora impossibile entrare nella zona dei ristoranti annessa al supermercato, per il pericolo di crolli e per l’enorme calore ancora persistente.

(01/08/2004)

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