Parigi, il blitz si è concluso dopo 7 ore
Due terroristi morti, dubbi su Abaaoud

L’assalto al covo dei terroristi a Saint-Denis cominciato alle 4,20 di stamattina, mercoledì 18 novembre, si è concluso, ha annunciato la polizia francese. È durato sette ore. Le operazioni di ripristino della sicurezza nel perimetro di intervento sono ancora in corso. C’è stata anche l’irruzione in una chiesa. Sul posto è arrivato il ministro degli Interni francese Bernard Cazeneuve.

Due i terroristi morti - compresa la donna che si è fatta esplodere con la cintura da kamikaze -, sette gli arrestati: questo un primo bilancio da parte di fonti della polizia del blitz a Saint-Denis contro la «mente» degli attentati di Parigi, Abdelhamid Abaaoud. Cinque i feriti lievi fra i poliziotti.

Sparatoria all’alba a Saint-Denis, sobborgo a nord di Parigi, dove le teste di cuoio francesi hanno dato l’assalto a un appartamento rivelatosi un covo di terroristi.

La morte di una donna kamikaze che si è fatta esplodere stamattina a Saint-Denis durante il blitz della polizia contro il covo di Abdelhamid Abaaoud era stata confermata ufficialmente dalla procura di Parigi quando il blitz era ancora in corso. Annunciato anche il fermo di sette persone, tre delle quali erano barricate nell’appartamento. Non si sa se Abaaoud, la mente degli attentati, fosse lì e che fine abbia fatto.

C’è ancora molto da capire e nelle prossime ore i contorni del blitz saranno più precisi. Nell’appartamento di Saint-Denis al quale hanno dato l’assalto questa mattina le forze di sicurezza francesi c’erano sette terroristi, secondo le parole di Francois Molins, procuratore di Parigi, giunto sul posto insieme al ministro dell’Interno. «Tre terroristi sono stati arrestati - ha detto Molins -, una ragazza si è fatta esplodere, un uomo è stato trovato morto, colpito da proiettili e bombe. Altre due persone che si nascondevano fra le macerie sono state arrestate». «È impossibile dare le identità delle persone fermate, è in corso la loro identificazione»: lo ha spiegato sempre Molins che ha aggiunto che il blitz è stato deciso dopo che le indagini hanno indicato l’appartamento «come possibile rifugio della persona indicata come Abaaoud».

Dei sette arrestati, due sono stati fermati in un appartamento adiacente a quello teatro dell’azione principale delle forze della polizia e dei militari nel sobborgo a nord di Parigi. Per fortuna è stata smentita la voce che ci siano state vittime tra i civili.

Intanto, ogni auto diretta verso Parigi viene fermata e controllata da numerosi posti di blocco nel nord di Parigi. I passeggeri e guidatori vengono invitati da poliziotti armati di mitra a scendere e ad aprire il bagagliaio della loro auto uno ad uno il che sta causando lunghissime file sulle vie d’accesso alla capitale.

Sette lunghissime ore. Tanto è durato il blitz della polizia nel quartiere di Saint Denis alla ricerca di Abdelhamid Abaaoud, la «mente» della strage di venerdì scorso. Ecco, minuto per minuto il film del blitz.

ORE 4.30 - Inizia il blitz delle forze dell’ordine francesi nella banlieue di Saint Denis, a nordest di Parigi. Testimoni parlano di circa 15 minuti di spari, ripresi mezz’ora dopo, e di una forte esplosione.

ORE 6.20 - Trapela la notizia che alcuni poliziotti sarebbero stati feriti nel corso dell’assalto delle forze speciali.

ORE 6.34 - Tre i fermi a Saint-Denis, inizia a emergere la notizia che «si cerca il cervello» degli attentati di venerdì scorso.

ORE 6.40 - Sarebbero almeno cinque gli uomini uomini barricati all’interno dell’appartamento obiettivo del blitz della polizia. Abdelhamid Abaaoud, la presunta mente degli attentati di Parigi, potrebbe essere il principale obiettivo.

ORE 6.55 - Fermati i trasporti pubblici a Saint-Denis. Le scuole restano aperte tranne che nel centro della cittadina, ormai sprangato dalle forze dell’ordine. Un elicottero sorvola la zona.

ORE 6.59 - L’assalto a Saint-Denis è «ancora in corso», tutta la popolazione è invitata a rimanere «in casa».

ORE 7.04 - Le forze di polizia sul posto ufficializzano che il presunto cervello degli attentati di Parigi Abdelhamid Abaaoud è l’obiettivo del blitz.

ORE 7.09 - C’è almeno un morto nell’operazione della polizia a Saint-Denis, si apprende ufficialmente. Non è certo se la vittima sia fra i poliziotti o fra gli uomini che sono obiettivo del blitz.

ORE 7.54 - Sono due i terroristi morti nell’assalto, una donna kamikaze che si è fatta esplodere, un altro degli uomini barricati nell’appartamento.

ORE 8.06 - Almeno una persona è ancora barricata nell’appartamento di Saint-Denis sotto assedio.

ORE 8.24 - Il primo ministro Manuel Valls e il ministro dell’Interno, Bernard Cazeneuve, entrano all’Eliseo per seguire insieme con il presidente Francois Hollande le notizie sullo svolgimento del blitz.

ORE 10.49 - I terroristi obiettivo dell’incursione della polizia a Saint-Denis progettavano un attentato alla Defense, il quartiere degli affari alle porte di Parigi. Lo dice una fonte dell’inchiesta. La notizia in uno degli sms del cellulare trovato vicino al Bataclan e al vaglio della polizia.

ORE 11.04 - Sono sette i fermati nel blitz della polizia a Saint-Denis, scattato ormai più di sei ore addietro. Secondo le informazioni raccolte sul posto, si tratta di tre terroristi e quattro «sospetti».

ORE 11.26 - Si ha notizia del cane poliziotto rimasto ucciso nel blitz. L’animale è stato utilizzato all’inizio dell’assalto, gli agenti l’hanno fatto entrare nell’appartamento ed è rimasto subito ucciso dalla reazione dei terroristi asserragliati con le armi in pugno.

ORE 11.55 - Termina il blitz. Tutti i terroristi vengono «neutralizzati».

ORE 12.10 - Poliziotti sfondano porta chiesa vicino al covo.

ORE 12.17 - Secondo i media belgi Abaaoud sarebbe morto, ma è giallo sulla sorte della «mente» del venerdì nero della Francia.

ORE 12.18 - Nell’appartamento c’erano 7 persone. «Tre terroristi sono stati arrestati - dice il procuratore francese al termine del blitz - una ragazza si è fatta esplodere, un uomo è stato trovato morto, colpito da proiettili e bombe. Altre due persone che si nascondevano fra le macerie sono state arrestate». «Non possiamo rivelare l’identità di queste persone, solo in funzione degli esami saremo in grado di farlo prossimamente».

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