Pia Locatelli: una bergamasca a Bruxelles

Sì, «stupiamo» l’Europa. All’indomani del voto europeo si potrebbe parafrasare così lo slogan elettorale di Pia Locatelli: «Stupiamo l’Europa». La candidata dell’Ulivo ce l’ha fatta e sarà la prima donna bergamasca ad approdare a Strasburgo. Presidente dell’Internazionale socialista delle donne, amica di Zapatero, Pia Locatelli è arrivata settima nella lista Uniti nell’Ulivo della circoscrizione del Nordovest e agguanta l’europarlamento grazie alla scelta di Michele Santoro di rappresentare il Sud.

La bergamasca Pia Locatelli, neo eletta parlamentare europea, in un’immagine che la ritrae con il premier spagnolo Zapatero

Cinquantamila e rotte le preferenze assegnate alla socialista, di queste quindicimila in terra bergamasca. Un segno di simpatia trasversale che va oltre le apparenze partitiche vere e proprie. Cosa farà Pia Locatelli lassù? I suoi interessi sono noti: da una parte l’attenzione alla formazione e alla capacità di essere trainanti e all’avanguardia nel mondo dell’impresa, dall’altra l’attenzione ai problemi al femminile, che poi sono i problemi che vanno a toccare tutti, a partire dai più deboli della società. E nel mezzo la voglia di portare Bergamo in Europa e l’Europa a Bergamo, di fare lobby per far acquisire alla terra orobica le competenze, le aperture mentali, le potenzialità del vecchio continente.

(16/06/2004)

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