Polizia locale in azione d'estate
Si lavora su truffe e viabilità

Nel periodo estivo, fra luglio e agosto, la metà del personale della polizia locale è in ferie o a riposo ma l'attività sul territorio non si è di certo fermata focalizzandosi sulla vivibilità della città. Si tratta d'interventi mirati ancora in corso che, senza trascurare tutti i compiti quotidiani del Corpo, ha riguardato in particolare il controllo delle strade della città, il presidio di parchi e aree verdi, la vicinanza agli anziani, e pure la gestione dell'eterna contesa fra chi di notte vuole vivere la città e chi, attraverso esposti e segnalazioni, reclama riposo.

I NUMERI
Uno sforzo ad ampio raggio che, dopo soli 38 giorni, ha portato a risultati concreti: 19 denunce a piede libero per reati accertati, 4 arresti, 4 sequestri penali di armi e stupefacenti, senza far mancare l'attività di prevenzione degli incidenti (con ben 183 rilievi effettuati) e un filo diretto con i pensionati di una certa età che in questo periodo devono fare i conti con il pericolo delle truffe.

Dietro alla scelta di puntare maggiormente su questi servizi specifici e modernizzare il corpo c'è la regia del comandante Virgilio Appiani che a breve assumerà un nuovo incarico di coordinatore nel ruolo di manager della sicurezza per il Comune: «In realtà, dopo i primi mesi molto frenetici del 2010 per l'organizzazione dell'Adunata degli alpini, in questi mesi pensavamo di essere più liberi per istituire questi servizi ad hoc – commenta –. Nell'ultimo periodo ci hanno portato via un po' di tempo alcuni cantieri, come quello appena partito in via Garibaldi, che ci impegnano nella gestione della viabilità. Nonostante questo, e il personale del corpo al 50%, l'attività estiva di monitoraggio specifica ci soddisfa davvero e incontra le priorità indicate dall'Amministrazione».

Per saperne di più e avere tutte le informazioni su come sta lavorando la polizia locale leggi L'Eco di Bergamo dell'11 agosto

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