Sarebbero due giovani operai di Cisano Bergamasco, rispettivamente di 20 e 21 anni, gli autori dell’incendio doloso del portone del municipio di Pontida. L’episodio risale a poco più di un anno fa, nella notte tra il 19 e il 20 dicembre 2002 quando ignoti diedero fuoco al portone, dopo averlo cosparso di liquido infiammabile.
A dare un volto e un nome agli ignoti incendiari, sono stati gli investigatori della Compagnia Carabinieri di Zogno, al termine di un’attività investigativa che ha richiesto appunto più di un anno di indagini. Uno dei due presunti responsabili del gesto, è un tossicodipendente già conosciuto dagli inquirenti.
Entrambi i giovani, denunciati a piede libero, avrebbero dato fuoco al portone del municipio come atto di ritorsione per l’autorizzazione concessa dall’Amministrazione comunale alla installazione di due ripetitori telefonici, nelle vicinanze delle loro abitazioni.
(23/01/2004)
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