Primo maggio in piazza a Bergamo

L’Europa dei popoli, la pace, il lavoro e l’equità sociale. Questi i temi al centro della giornata dei lavoratori del primo maggio, organizzata da Cgil, Cisl e Uil di Bergamo. Una giornata che le organizzazioni sindacali preannunciano come di consuetudine di festa, sebbene con un occhio costantemente puntato alle problematiche di carattere politico e sociale che in questo delicato momento interessano Bergamo e l’Italia intera.

L’appuntamento è fissato al piazzale della stazione Fs di Bergamo alle 9,30, da dove partirà il corteo che attraverserà le principali vie cittadine. Intorno alle 11, Marigia Maulucci, della segreteria nazionale Cgil, terrà un comizio a nome delle organizzazioni sindacali orobiche, mentre nel pomeriggio (ore 15,30, alla Frattini Spa di via Comonte a Seriate) è in programma la celebrazione eucaristica dedicata al mondo del lavoro, presieduta dal vescovo di Bergamo, monsignor Roberto Amadei. La giornata si chiuderà sugli spalti di Sant’Agostino in Città Alta con il doppio concerto dei Sulutumana e dei Ganjamama, con inizio 20,30 e ingresso gratuito (e gli organizzatori garantiscono che già da dopo pranzo nel parco non mancherà l’animazione).

Il ricco programma realizzato da Cgil, Cisl e Uil per il primo maggio 2004 si chiuderà definitivamente martedì sera alle 20,30 con lo spettacolo teatrale Fabbrica, di e con Ascanio Celestini, organizzato in collaborazione con NordSud onlus al teatro Tenda di Bergamo (ingresso 11 euro). Un assaggio di quella che sarà la grande festa di sabato verrà servito già domani sera, a partire dalle 21, sugli spalti di Sant’Agostino in Città Alta con il concerto del gruppo Famiglia Rossi (con ingresso gratuito).

(28/04/2004)

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