Propilei, un biglietto da visita imbrattato

I commercianti: «Situazione peggiorata, al solito bivacco va aggiunto anche lo spaccio in pieno giorno». Rifiuti e bottiglie sui gradini: gli interventi degli spazzini non bastano. Monumenti regolarmente sporcati

Si dice Porta Nuova, si pensa al degrado, alla sporcizia: la situazione dell’area intorno ai Propilei, a quei monumenti d’epoca che sono una sorta di bigliatto da visita di Bergamo per chi giunge in città, è ormai situazione nota a tutti. Eppure, poco si fa per cambiare la situazione. Nonostante il malcontento generalizzato: i cittadini storcono il naso, davanti alle condizioni di Porta Nuova, e in particolare modo i commercianti vivono con malumore, rabbia e sconforto questa realtà che ormai da anni non sembra destinata a cambiare.

Basta fare un sopralluogo, in un giorno qualunque, per constatare la gravità della situazione. E chi a Porta Nuova ci lavora non esita a descrivere quanto accade. Lo fa oggi, nel 2008, con le stesse parole che venivano già registrate nel 2003, e anche prima, dalle cronache de «l’Eco di Bergamo».

Muri come orinatoi, spaccio in pieno giorno, scritte e vandalismi sono la triste realtà: il tutto crea un’immagine che non fa certo onore alla nostra città e che porta danni al commercio. «Servono interventi», dicono i negozianti, perché una zona così centrale per Bergamo va recuperata.

Tutti i dettagli su L’Eco di Bergamo di lunedì 14 gennaio

(14/01/2008)

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