Sì al progetto, e al finanziamento regionale, per il secondo lotto della strada della Valcalepio, la nuova provinciale 91: il tratto è quello che collega Costa di Mezzate e Chiuduno, più precisamente dalla rotatoria esistente sulla provinciale 89 a Costa di Mezzate al rondò, anche questo già realizzato, di Chiuduno, che consente l’accesso alla zona industriale. Il costo complessivo dell’opera è di 19,5 milioni di euro, dei quali circa la metà sarà a carico della Regione e distribuiti su due anni (2.500.000 euro nel 2008 e 6.275.000 nel 2009). Si tratta di finanziamenti all’interno del Fip, il Fondo regionale per progetti infrastrutturali di rilevanza regionale, previsto dalla legge regionale n.31 del 1996.
Si tratta di un importante traguardo per la viabilità bergamasca. Il parere positivo è stato espresso oggi dalla V Commissione, presieduta da Marcello Raimondi: ora si passa al vaglio della Giunta regionale per l’approvazione finale. Beneficiaria dei contributi regionali sarà quindi la Provincia di Bergamo, soggetto responsabile dell’attuazione del progetto e delle sue singole fasi di attuazione.
L’inizio dei lavori è previsto per il 31 ottobre 2008 e la fine per il 31 agosto 2010. Una volta appaltato ci vorranno circa due anni per realizzare i tre chilometri e 830 metri della nuova provinciale che coinvolge il territorio dei Comuni di Bolgare, Gorlago e Chiuduno, compreso un viadotto sul Cherio lungo 152 metri. Il primo lotto è già in funzione ed è il percorso da Seriate a Costa Mezzate.
(16/04/2008)
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