Quando Trenord arriva in anticipo
Peccato che qualcuno perde la corsa

«Spettabile Redazione, credo che più volte vi siano arrivate lettere riguardanti i disservizi di Trenord, siano questi dovuti alla pulizia dei vagoni, piuttosto che ai ritardi. Più insolite, immagino, sono le notizie riguardanti gli anticipi».

«Spettabile Redazione, credo che più volte vi siano arrivate lettere riguardanti i disservizi di Trenord, siano questi dovuti alla pulizia dei vagoni, piuttosto che ai ritardi. Più insolite, immagino, sono le notizie riguardanti gli anticipi ma, purtroppo, con Trenord succede di dover raccontare anche questo».

«È successo più volte, ma questa mia lettera fa specifico riferimento al treno regionale 4936 di sabato 1° febbraio, proveniente da Brescia e diretto a Bergamo. Invece di arrivare alla stazione di Seriate alle 21,56, come da orario, è arrivato con quattro minuti di anticipo».

«Il capotreno e il conducente non si sono premurati di attendere l’orario definito prima di ripartire, tant’è vero che alla stazione di Bergamo il treno è giunto addirittura con cinque minuti di anticipo (tutto ciò è stato documentato attraverso quanto riportato sul sito My-Link di Trenord)».

«Se non fosse che questo anticipo non ha consentito ad alcune persone di usufruire del servizio dalla stazione di Seriate (e, forse, anche da stazioni precedenti), il personale di questo treno dovrebbe essere premiato per tanta solerzia».

«Sarà giunto a destinazione soddisfatto? Si sarà posto il dubbio di non avere ottemperato alle elementari regole di un servizio pubblico (e pagato)? In questa spiacevole “farsa” c’è anche da chiedersi se Trenord, quando stila le statistiche della puntualità dei propri treni, compensi i ritardi con gli anticipi. Purtroppo questa è un’ulteriore dimostrazione di come spesso il servizio operato da Trenord sia svolto con molta poca professionalità e, in alcuni casi, sia rivolto più a chi vi lavora che al pubblico che ne dovrebbe usufruire».

Lettera firmata

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