Anche quest’anno le partenze estive dovranno fare i conti con una serie di scioperi e proteste che renderanno più difficile gli spostamenti dei cittadini e le forniture delle merci. Sono in programma le proteste degli autotrasportatori, dei ferrovieri, dei dipendenti del trasporto pubblico locale e nel trasporto aereo. GLI AEREI Sabato 21 giugno incrociano le braccia, dalle 12 alle 16, i controllori di volo dell’ Enav aderenti all’Anpcat, Filt-Cgil, Fit-Cisl, UilT, Cisal AV, Ugl, Assivolo e Cobas. Il 23 giugno agitazione di 4 ore (11-15) a Linate e MalpensaTRASPORTO MERCILunedì 30 giugno inizia il fermo nazionale delle aziende del trasporto merci che dovrebbe durare 5 giorni: è stato proclamato da Cna-Fita, Confartigianato trasporti, Conftrasporto, Fiap M, Sna Casartigiani, Trasportunito.TRENI, BUS E METRO Il 6 e 7 luglio il fermo riguarderà il trasporto ferroviario e quello pubblico locale, per una protesta proclamata da Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uilt ,Ugl, Orsa, Faisa, Fast. Gli addetti delle ferrovie incroceranno le braccia dalle 21 del 6 alla stessa ora del 7 luglioLa protesta dei lavoratori di autobus, tram, metro, ferrovie locali durerà per l’intera giornata del 7 luglio, con modalità diverse da città a città. Saranno garantiti i servizi minimi.Il 18 luglio tornerà a incrociare le braccia il personale dell’Enav, e la protesta si ripeterà il 6 settembre. Si tratta ovviamente di scioperi proclamati, che potrebbero essere successivamente revocati.(16/06/2008)
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