Rapinatori incastrati dai tatuaggi sul collo

Sono stati incastrati dai tatuaggi i due presunti rapinatori degli uffici postali arrestati dai carabinieri del nucleo investigativo di Bergamo: le indagini riguardano colpi alle Poste di Adrara San Martino e Zingonia messi a segno rispettivamente l’11 e il 13 gennaio 2007. In manette due pregiudicati lombardi, destinatari di ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal gip del Tribunale di Bergamo.

Secondo l’accusa erano loro, armati di fucile a canne mozze e col volto nascosto da cappucci, ad aver fatto irruzione nei due uffici postali, impossessandosi della somma complessiva di 18.000 euro e di valori bollati per altri 15.000,00 euro.

Nel corso delle indagini molti testimoni avevano indicato agli inquirenti la presenza di tatuaggi sull collo dei malviventi. Uno dei due aveva anche un neo all’altezza del naso.

Le indagini hanno consentito ai carabinieri di identificare i sospettati, i cui segni caratteristici erano stati immortalati anche dalle telecamere a circuito chiuso degli istituti. Il provvedimento di arresto è stato notificato nelle carceri di Bergamo e Vigevano, dove i due si trovavano per un’altra rapina in un ufficio postale del milanese. Le indagini proseguono per verificare eventuali coinvolgimenti in altre rapine in provincia di Bergamo.

(18/04/2008)

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