Recuperare i valori di base
per ridare spessore alla scuola

La dirigente dell'Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo, Patrizia Graziani ufficializza il nome di iSchool, dove la “i” sta per internazionalizzazione e innovazione.  Ad accoglierla insegnanti, genitori e ragazzi. Al via iniziative di musica e sport con il territorio.

È stato ufficializzato in occasione della presenza di Patrizia Graziani, dirigente dell'Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo, il nome scelto per l'Istituto di via Ghislandi, che da oggi, ad un anno esatto dall'avvio della nuova scuola, si chiama a tutti gli effetti iSchool, termine che riassume la vocazione innovatrice del centro, sede della scuola materna, primaria e secondaria con vari indirizzi. La lettera “i” sta, infatti, a indicare internazionalizzazione e innovazione, un binomio imprescindibile per l'economia moderna.

“Oggi è una giornata storica per il nostro istituto - ha detto Valentina Fibbi, titolare di iSchool  -  perché alla presenza della dirigente dell'Ufficio Scolastico Provinciale, a distanza di 12 mesi dall'avvio della nuova era della scuola, abbiamo ufficializzato il nostro nome, tratto distintivo della nostra scuola Siamo ora pronti a diventare un autentico volano per lo sviluppo sociale del territorio, attraverso i valori fondanti: trasparenza, innovazione, passione ed efficacia.

Valori condivisi dalla Dirigente dell'Ufficio Scolastico, dott.ssa Patrizia Graziani che ha detto: “Lavoriamo all'interno di un sistema pubblico dell'istruzione che a Bergamo conta 140 mila studenti nelle scuole statali e 40 mila nelle paritarie. Se vogliamo che il sistema pubblico sia riconosciuto dobbiamo partecipare a un percorso di arricchimento reciproco e di conoscenza. Apprezzo il forte richiamo di iSchool alla persona, perché la scuola ha un grande capitale al suo interno che ha fatto da volano per uscire da crisi anche più forti di quella attuale, all'orientamento, perché i  nostri ragazzi devono avere la possibilità di acquisire gli strumenti per essere protagonisti del loro apprendimento, in grado di assumere stili flessibili, capaci di essere pronti ai cambiamenti e di prevenirli facendosi trovare preparati. Infine, una scuola fondata sull'alleanza educativa scuola-famiglia e in rete sul territorio.  Stiamo vivendo una crisi economica e valoriale importante. Per uscire dalla crisi, dobbiamo recuperare i valori di base e trasmetterli ai nostri ragazzi".

Il percorso vissuto da iSchool è stato illustrato al provveditore dai titolari della scuola, dal preside e anche dai ragazzi.
Insieme ad un'offerta didattica senza eguali, dalla scuola materna al post diploma, che vede distinguerci nel panorama formativo bergamasco – ha concluso Giovanni Pederbelli, Preside di iSchool - il corpo docenti ha recepito l'impulso all' innovazione che ha trasferito con passione ai ragazzi. Oggi il clima che si respira in questa scuola è di grande energia”.

La visita del provveditore ha coinciso con il secondo incontro di “iCooking: i grandi Chef nella cucina di iSchool”, l'appuntamento mensile con i più grandi chef italiani, invitati a tenere alcune lezioni nella cucina dell'istituto alberghiero della scuola, tra le attività integrative proposte regolarmente agli studenti.

Al provveditore si è quindi aggiunto un altro ospite d'eccezione: Stefano Masanti, chef e patron del Ristorante Cantinone di Madesimo, premiato con una stella Michelin, considerato tra i migliori interpreti della cucina valtellinese e maestro della cucina a chilometri zero. Un vero talento, se si considera che la sua carriere è iniziata a soli 5 anni, quando aiutava nonno Mario nel ristorante di famiglia.  Masanti nel corso della lezione ha insegnato ai ragazzi come proporre al cliente la scelta di percorsi gastronomici diversi e ha illustrato la sua filosofia, che ruota intorno ai concetti di slow e soprattutto di local, invitandoli a trasformare i prodotti del proprio territorio nella principale fonte di ispirazione in cucina.

La giornata si è conclusa con l'annuncio di due iniziative tese a valorizzare  il talento, la straordinaria passione che anima i giovani. S'inizierà con la musica, sabato e domenica 25 e 26 maggio, per continuare nel mese di giugno con lo sport.  iSchool sarà infatti n piazza a Bergamo, alla seconda edizione del Festival dell'Ambiente,  per sostenere i ragazzi che stanno imparando a fare musica, le giovani band non professioniste che, per due giorni potranno avere un palco tutto per loro in Piazza Vittorio Veneto. Per partecipare alla due giorni di prove libere aperte a tutti  è possibile contattare [email protected]

Ma non è tutto. iSchool partecipa attivamente anche alla  Città Nerazzurra in piazza della Libertà. “Queste iniziative,– ha sottolineato Francesco Malcangi - non sono semplicemente delle manifestazioni ma un vero patrimonio educativo straordinario. Il bello è vedere che calcio e musica, insieme a tanti giovani, continuano a crescere grazie a tante iniziative che colorano la città”.

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