Al comune di Colere sono stati assegnati 23 mila euro per gli interventi realizzati in occasione della contaminazione da pesticidi nelle acque utilizzate a scopo potabile, nella sorgente Albarete. Li hanno stanziati la Giunta regionale e l’assessore ai Servizi di pubblica Utilità, Maurizio Bernardo, per le spese sostenute per l’attuazione di interventi urgenti di approvvigionamento idrico di emergenza.I fondi sono stati stanziati in considerazione della legge regionale n. 62 del 1985. La legge tutela le acque sotterranee dall’inquinamento e assegna fondi agli enti gestori di acquedotti che, in presenza di inquinamento delle falde, provvedono a garantire l’approvvigionamento idrico della popolazione mediante interventi urgenti. L’altro comune è Vendrogno, in provincia di Lecco, al quale sono stati assegnati 18 mila euro.
(17/11/2004)
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