Regione Lombardiaapprovato il nuovo statuto

È stato approvato mercoledì 14 maggio, in Consiglio regionale, il nuovo statuto della Lombardia. Il testo ha avuto l’appoggio di quasi tutto il consiglio con 55 voti a favore, 7 astensioni (quelle di Verdi, Prc e Sinistra Democratica) e l’unico voto contrario del consigliere dell’Italia dei Valori Stefano Zamponi. Sono molte le novità del nuovo documento che entrerà in vigore all’inizio del prossimo settembre. Nel testo la Lombardia viene definita Regione autonoma. Tra i principi, viene riconosciuta la persona «come fondamento della comunità regionale», affermato «il diritto alla vita in ogni sua fase», la valorizzazione della famiglia, del lavoro e dell`impresa. Si riconoscono la «Chiesa cattolica e le altre confessioni religiose», si perseguono le tradizioni cristiane e civili e «la valorizzazione delle identità storiche, culturali e linguistichepresenti sul territorio».Dal Consiglio regionale viene sottolineato che si tratta della «formulazione più moderna e più precisa del principio di sussidiarietà che si possa trovare in statuti o atti costitutivi», con la specificazione della sussidiarietàorizzontale («si favorisce l’iniziativa dei cittadini singoli o associati») e della sussidiarietà verticale, che riguarda il rapporto con gli enti locali. NASCE IL CALViene istituito il Cal (Consiglio autonomie locali), con poteri più incisivi e forti dell’attuale Conferenza delle autonomie (per esempio deve dare parere sul bilancio della Regione). I CONSIGLIERI REGIONALII Consiglieri regionali restano invece 80 (uno ogni 120 mila abitanti); viene istituita la figura dei sottosegretari fino a un numero massimo di 4. Il Consiglio è eletto a suffragio diretto. La legge garantisce la rappresentanza in Consiglio di tutti i territori provinciali.ll nuovo Statuto valorizza, inoltre, il Consiglio regionale, che ha autonomia di bilancio, amministrativa, contabile, patrimoniale, funzionale e organizzativa. Vengono potenziate le sue funzioni di legislazione, programmazione ed alta amministrazione, e quelle di controllo e di valutazione degli effetti concreti delle leggi. LA GIUNTASulle nomine di competenza della Giunta, invece, i nominati sono chiamati entro trenta giorni dalla Commissione consiliare competente a illustrare il proprio curriculum e a predisporre obiettivi e linee d’azione relativi all’incarico ricevuto. Non sarà più possibile costituire gruppi composti da un solo consigliere. I consiglieri che non aderiscono a nessun gruppo entrano a far parte del Gruppo Misto. Viene introdotta la mozione di sfiducia al Presidente della Giunta (motivata e sottoscritta da almeno un quinto dei componenti) che deve essere discussa non prima di tre e non oltre venti giorni dalla sua presentazione. Viene introdotta anche la censura verso gli assessori.LE ELEZIONIIn caso di scioglimento anticipato del Consiglio Regionale, le elezioni sono indette entro tre mesi. Dalla data di proclamazione del Presidente cessano la Giunta regionale e il Presidente in carica. Le funzioni del Consiglio Regionale sono prorogate fino al completamento delle operazioni di proclamazione degli eletti nelle nuove elezioni.COMMISSIONE GARANTE DELLO STATUTOCon il nuvo statuto è inoltre istituita la Commissione garante dello Statuto quale organo regionale autonomo e indipendente di valutazione della conformità dell’attività regionale allo Statuto. Referendum abrogativo: la legge porta da 90mila a 300 mila le firme autenticate necessarie. La Regione riconosce, valorizza e garantisce le pari opportunità tra uomini e donne in ogni campo e promuove la pari presenza negli organi di governo della Regione e nelle nomine degli enti, aziende e società a partecipazione regionale. Viene istituita la festa regionale della Lombardia.Soddisfatto il presidente Roberto Formigoni, che definisce l’approvazione del nuovo Statuto «un atto di grande rilevanza politica» e indica il federalismo «una nostra priorità della politica». Secondo il presidente Formigoni «il clima è cambiato, non solo dal punto di vista della distribuzione del consenso politico ma della sensibilità e delle aspettative dei cittadini».(14/05/2008)

© RIPRODUZIONE RISERVATA