Rinascono 4 quartieri della città
Ubi stanzia 15 milioni, decolla il progetto

Prende forma il «Rinascimento urbano» a Bergamo attraverso un programma d’azione per il 2015-2016. Riqualificazione urbana attraverso la ristrutturazione edile, efficientamento energetico e funzionale, mobilità elettrica e uso delle nuove tecnologie. Si interverrà a consumo di suolo zero migliorando il già costruito.

Questa iniziativa promossa da Comune di Bergamo e Ance Bergamo è la prima parte di un processo che vede tra i suoi sostenitori fin da subito Ubi Banca Popolare di Bergamo, attore finanziario dell’operazione, e l’Università degli Studi di Bergamo per gli aspetti di ricerca, tecnologico-scientifici e di accompagnamento ai percorsi di partecipazione, come previsto dal protocollo d’intesa firmato da Ance Bergamo e Università sul Rinascimento Urbano. Anche Aler ha sposato da subito il progetto e l’iniziativa scegliendo di intervenire sui propri immobili nell’area urbana individuata con un investimento di un milione di euro.

Il progetto sarà finanziato grazie ad un plafond bancario di 15 milioni messo a disposizione da Ubi Banca Popolare di Bergamo. A questi fondi, potrebbe aggiungersi una ulteriore quota derivante da Fondi europei (10 milioni) per i quali è stata presentata domanda a Bruxelles.Se il finanziamento europeo non dovesse arrivare, l’iniziativa partirà comunque con i fondi messi a disposizione da Ubi Banca Popolare di Bergamo.

Il programma interesserà prioritariamente 4 quartieri che rappresentano in termini di popolazione il 15% degli abitanti della città. Tutti i cittadini di Bergamo potranno valutare e decidere di implementare i pacchetti di efficientamento. Potranno ricevere agevolazioni legate al finanziamento europeo gli abitanti di 4 quartieri ovvero Colognola, Campagnola, Malpensata e Carnovali (15.896 residenti).

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