Rinforzi lombardi alla Questura per la lotta alla prostituzione

Giro di vite contro il dilagare della prostituzione sulle strade della Bergamasca. Grazie a un progetto della Questura di Bergamo, approvato dal Ministero, nella nostra provincia sono arrivati anche alcune decine di agenti del reparto prevenzione crimine della Lombardia. Nell’ultima settimana - la seconda delle tre settimane previste dal progetto - 34 persone sono finite in Questura: una è stata arrestata e 9 accompagnate direttamente alla frontiera. Tre i decreti di espulsione, tre gli accompagnamenti ai centri di accoglienza, tre le persone invitate a lasciare l’Italia, tre anche quelle schedate. Per altre 10, quelle fermate la notte scorsa, sono in corso riscontri e accertamenti.

I controlli scattano tre notti ogni settimana, fra le 20 e le 3 del mattino e hanno l’obiettivo di far sentire la forte presenza della polizia, oltre che di scoraggiare i clienti. 

I poliziotti impegnati nei servizi antiprostituzione hanno anche effettuato due arresti per reati di droga. A Zingonia hanno seguito un’auto che si era diretta di notte verso la zona industriale: uno dei marocchini che si trovavano sulla vettura aveva 10 grammi di cocaina. A Trescore invece blitz dopo le segnalazioni di un andirivieni sospetto nella casa di una studentessa universitaria: sono stati trovati 35 grammi di eroina e sette flaconi di metadone. Entrambi gli arrestati ora sono in carcere.

(18/01/2008)

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