Riscaldamento, dal 15 ottobre caloriferi accesi

Finisce l’estate, le giornate si accorciano e soprattutto si raffreddano e come ogni anno scatta il fatidico momento dell’accensione dei caloriferi, che segna il passaggio dalle assolate giornate in bermuda ai grigi pomeriggi invernali. Quest’anno nella nostra città l’appuntamento è fissato per venerdì 15 ottobre: tra due settimane circa, quindi, sarà possibile accendere gli impianti anche se il «caldo» per questa stagione sarà un pò più caro del solito.Le materie prime, infatti, hanno subito un incremento dei prezzi che andrà sicuramente a pesare sulla nostra bolletta, inoltre, si sta sempre più affermando l’utilizzo del gas a discapito del gasolio, che pure ha vissuto stagioni felici soppiantando l’olio combustibile.Parlando di riscaldamento, inevitabilmente il discorso finisce per fare riferimento alla Bas, grossa realtà a livello cittadino che negli ultimi tempi si sta espandendo anche nei paesi limitrofi. La Bas, la cui storia è nata dall’acqua, attualmente produce anche il metano e vende circa 200 milioni di metri cubi di gas all’anno a quasi centomila clienti. «La Regione Lombardia ha iniziato l’anno scorso un’interessante campagna promozionale - dice Giovanni Battista Reniero, responsabile del servizio Gestione calore della Bergamo Ambiente e Servizi - emanando un decreto con cui ha proibito dal primo ottobre 2004 l’uso dell’olio combustibile per il riscaldamento degli edifici civili nelle cosiddette aree critiche.

Da sottolineare che Bergamo, oltre a Seriate e un’altra quindicina di Comuni, rientra in tale area. In particolare la regione aveva stabilito nel 2003 che la trasformazione da olio combustibile a gas metano avrebbe permesso di ottenere dei contributi dai 15 ai 50 euro per chilowatt in funzione del tipo di caldaia installata. Finita questa campagna, la Regione ne ha lanciata un’altra fissando dei contributi a chi passa dal gasolio al gas metano utilizzando caldaie a quattro stelle, che recuperano anche i gas di scarico. La relativa domanda deve essere presentata entro il 17 dicembre di quest’anno e ciascun richiedente ha tempo fino al 30 settembre del 2005 per attuare la trasformazione».

(02/10/2004)

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