Sabato 29 maggio dalle 15.30 presso la Ca’ della Matta sul colle della Maresana si festeggerà il recupero del Robinieto del Parco regionale dei Colli di Bergamo, risanato grazie al cantiere sociale creato nell’ambito del progetto Life The Pattern (acronimo di The Park And The Town: Eco Resources Network - Il parco e la città: una rete di risorse ecologiche - www.pattern.it).
In programma arrampicate mozzafiato sugli alberi del bosco con gli esperti istruttori della Cooperativa della Comunità, ma anche laboratori in cui grandi e piccini potranno dare sfogo alla propria creatività realizzando piccoli strumenti musicali, decorando oggetti realizzati con materiali naturali, o con le installazioni sonore della cooperativa sociale Alchimia. Il tutto con l’accompagnamento delle percussioni e le installazioni artistiche dei Centri di Aggregazione Giovanile Mafalda di Monterosso e Zenith Torre Boldone. Studenti e insegnanti della scuola media di Ponteranica, con il Forestale Giovanbattista Vitali, accompagneranno inoltre i visitatori in un percorso di conoscenza del cantiere.
Alle 17.30, poi, tutti alla Ca’ della Matta per una merenda in compagnia, rallegrata dall’animazione itinerante di musica e balli tipici delle prealpi orobiche con il gruppo La Bandella.
Una festa coi fiocchi, insomma, perché la «buona salute» di un’area boschiva è sempre una bella notizia: gli alberi sono amici preziosi di ogni città, le garantiscono aria più pura e fresca, ne caratterizzano il paesaggio, aumentano la stabilità del suolo. Proprio per diffondere e condividere buone pratiche per la manutenzione e la riqualificazione del territorio è nato il progetto Life The Pattern, finanziato dall’Unione Europea (con un cofinaziamento della Regione Lombardia e del Comune di Valbrembo) e attuato dal Parco dei Colli in collaborazione con la Provincia e il Comune di Bergamo, il Consorzio di cooperative sociali Sol.co Bergamo e la rete europea R.E.V.E.S., con il monitoraggio scientifico del Civico Orto Botanico di Bergamo e del Dipartimento di Biologia dell’Università degli Studi di Milano.
Il principale elemento di novità del progetto, rispetto alle prassi di intervento consolidate, è che l’obiettivo di rafforzare il legame tra il Parco dei Colli e la città viene perseguito attraverso un costante e programmatico coinvolgimento delle comunità residenti (enti locali, cooperative sociali, società civile, associazioni, scuole, imprese, famiglie e singoli cittadini) alla vita delle aree protette. Perno di questo nuovo modello di pianificazione e gestione del territorio è la collaborazione stabile e strutturale tra l’Ente Pubblico e l’Impresa Sociale, rappresentata nel progetto dalla rete di cooperative sociali che fa capo al consorzio provinciale Solco Bergamo.
Come arrivare al colle della Maresana
Il colle della Maresana è raggiungibile principalmente in due modi. A piedi, dal quartiere cittadino di Monterosso (capolinea bus ATB N. 14) percorrendo le vie Quintino Basso e Quintino Alto e poi il comodo sentiero CAI n. 533 (ben segnalato) che parte nei pressi di una grande villa e conduce, in meno di 30 minuti di cammino, alla «Ca’ della Matta».
In macchina, da Ponteranica, bisogna seguire la strada che parte da Pontesecco (fermata ATB 9a, 9b, 9c) poche decine di metri prima del semaforo (ci sono numerosi cartelli segnaletici) e proseguire la salita lungo l’erta di Costa dei Garatti, che giunge fino al colle.
Per informazioni contattare Laura Baluda allo 035/362660 o Francesca Caironi allo 035/4530416.
(26/05/2004)
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