Salvò due persone nell’Adda: trovato l’eroe ignoto

Si chiama Diego Aber, ha 47 anni, è sposato, ha due figli di 16 e 17 anni ed è di Ciserano. Professione: capoturno alla centrale elettrica A2A di Cassano d’Adda. Per tre anni membro del canoa kayak club di Cassano. È lui che lunedì ha salvato dal fiume Adda una polacca e un italiano. Dopo il gesto eroico aveva fatto perdere le sue tracce. Ieri è finalmente uscito allo scoperto e si è presentato in municipio a Fara, dove ha ricevuto i ringraziamenti del sindaco Valerio Piazzalunga che più volte nei giorni scorsi l’aveva invitato a farsi vivo. Nella foto l’incontro: a sinistra Diego Aber mentre stringe la mano al sindaco Piazzalunga. «Se non avessi potuto contare sul salvagente installato dal Comune sulle sponde del fiume – spiega ancora stupito per il tanto clamore suscitato – non posso dire con sincerità che mi sarei buttato. Mi è bastato il grazie delle persone che ho salvato». Il sindaco ha comunque annunciato la volontà di conferire al quarantasettenne che ha salvato i due bagnanti in pericolo un riconoscimento ufficiale. Esperto del fiume, il gesto di Aber è stato determinante nel salvare i due bagnanti.(03/07/2008)

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