Sarnico, arriva il «coprifuoco»
dalle 24 stop a musica e karaoke

A Sarnico arriva il «coprifuoco»: dalle 24 sulla cittadina dovrà calare il silenzio. L’ha stabilito il sindaco Giorgio Bertazzoli, che ha firmato un’ordinanza per la quiete pubblica: allo scoccare della mezzanotte, niente più musica, musica dal vivo, karaoke.

A Sarnico arriva il «coprifuoco»: dalle 24 sulla cittadina dovrà calare il silenzio. L’ha stabilito il sindaco Giorgio Bertazzoli, che ha firmato un’ordinanza per la quiete pubblica: allo scoccare della mezzanotte, niente più musica, musica dal vivo, karaoke.

E nemmeno operazioni di pulizia dei locali che possano, in qualche modo, arrecare disturbo. Gli esercizi pubblici dovranno garantire il silenzio dalle 24 alle 7, senza distinzione di giorni.

Una vera e propria doccia fredda per gli addetti ai lavori, già prigionieri di una stagione a dir poco complicata, a cavallo di nuvole e crisi. Se ne fa portavoce Gianpietro Belotti, presidente di Sarnicom, l’associazione dei commercianti: «Si parla di strategie per puntare e rilanciare il turismo e poi ad agosto cala il silenzio alla mezzanotte. Senza nulla togliere ai diritti e al rispetto di tutti i residenti, credo che un minimo di tolleranza vada garantita.

D’estate, la mezzanotte è decisamente presto».

Bertazzoli però non molla: «Abbiamo rilevato già da luglio e più volte segnalato che sul territorio, in particolare nelle zone a lago, spesso si registrano episodi di disturbo della quiete pubblica in proporzioni rilevanti, con la musica all’esterno che continua anche fino alle due di notte. L’obiettivo è dare alla cittadina un turismo sostenibile, ma è nostra volontà non causare disagi ai cittadini per schiamazzi notturni. Chiediamo peraltro ai gestori stessi di aiutarci nella gestione queste questioni e di monitorare le aree esterne ai loro locali. A mezzanotte, la musica all’esterno va spenta e può continuare all’interno».

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