È di due morti il tragico bilancio dell’incidente stradale accaduto questa mattina alle 5.45 sulla ex statale «Rivoltana», nel territorio di Misano Gera d’Adda, all’incrocio con la provinciale numero 137 che conduce ai centri abitati di Misano e Calvenzano. Nel scontro tra due auto e un autoarticolato, sono deceduti un artigiano di Caravaggio, Vittorio Cavalieri di 60 anni, e un tunisino residente in provincia di Cremona, Mongi Mhamdi, operaio di 42 anni. Sull’esatta dinamica dell’incidente sono in corso ulteriori accertamenti da parte dei carabinieri della stazione di Caravaggio, intervenuti sul posto con i colleghi del Nucleo operativo radiomobile di Treviglio. Stando a una prima ricostruzione del fatto, sembra che il tunisino Mongi Mhamdi a bordo della sua Rover 600, proveniente dal centro di Misano, si sia immesso sulla Rivoltana svoltando a sinistra e dirigersi verso Milano. Proprio in quel momento, diretto verso Brescia, è giunto un autoarticolato Iveco adibito al trasporto di automezzi, con rimorchiati due pulmini e un’auto, che avrebbe dovuto raggiungere Riva del Garda per la consegna. L’autista del camion, un calabrese di 26 anni residente a Rivolta d’Adda, non è riuscito a evitare lo scontro con la Rover, colpendola in pieno dalla parte del guidatore. L’auto per il violento urto ha compito una serie di testacoda finendo a una decina di metri dall’incrocio, rimanendo sul ciglio della corsia di percorrenza dell’autoarticolato. Dopo avere centrato l’auto del tunisino, il camion avrebbe poi sbandato invadendo forse l’altra corsia e scontrandosi frontalmente con il Renault Kangoo guidato da Vittorio Cavalieri che proveniva da Caravaggio e cioè dalla direzione opposta. Uno schianto violentissimo che ha scaraventato indietro di una ventina di metri il mezzo dell’artigiano, rimasto distrutto al centro della carreggiata, mentre il camion è letteralmente decollato, finendo nel terreno a lato della corsia di marcia del furgoncino Renault. Una corsa senza controllo di cinquanta metri, terminata contro il muretto di cinta di una ditta, senza che il conducente rimanesse ferito. Non è stato così invece per i due automobilisti, rimasti incastrati nelle lamiere contorte dei loro mezzi e deceduti sul colpo per le gravissime ferite riportate nello scontro. Sul posto sono arrivate tre autoambulanze e un’automedica, ma i soccorritori non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dei due uomini. Per estrarre i loro corpi senza vita, sono dovute intervenire due squadre dei vigili del fuoco di Treviglio, che hanno lavorato più di mezz’ora prima di liberarli da quello che rimaneva delle auto distrutte. Le salme di Vittorio Cavalieri e di Mongi Mhamdi sono state trasportate nella camera mortuaria del cimitero di Misano, in attesa che domani venga rilasciato il nullaosta per poterle riportare nelle loro abitazioni. La ex statale "Rivoltana" è rimasta chiusa al traffico quattro ore, per consentire i necessari rilievi ai carabinieri, il recupero degli automezzi incidentati e la messa in sicurezza della carreggiata da parte degli operai della Provincia.
(22/11/2004)
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