Sequestra marocchina per stuprarla: arrestato

I Carabinieri della Compagnia di Zogno hanno arrestato un clandestino marocchino per sequestro di persona, violenza sessuale e porto abusivo di arma da taglio. Vittima una 29enne alla quale l’uomo aveva offerto un passaggio con l’intesa che l’avrebbe accompagnata a casa e, invece, l’ha portata in una cava di pietre dove, con un coltello a serramanico tra le mani, l’ha minacciata puntandolo alla gola, iniziando a palpeggiarla con veemenza cercando di portare a termine lo stupro.La ventinovenne di origini marocchine ma residente a Milano, senza lasciarsi prendere dallo sconforto, approfittando di un momento di distrazione del trentaquattrenne, è riuscita a divincolarsi e scappare per poi nascondersi e richiedere l’intervento dei Carabinieri, mentre il clandestino la cercava nei pressi. Con sangue freddo la donna è riuscita telefonicamente a dare indicazioni alla Pattuglia che, raggiunto il posto, ha individuato l’uomo, poi bloccato e arrestato. Il coltello è stato trovato e sequestrato. E’ già il secondo caso di violenza sessuale ad una donna negli ultimi giorni nella Provincia di Bergamo.(07/06/2008)

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